Cima poco conosciuta della Val Brembana ai confini del lecchese. Situata in fondo alla Valtorta fa da spartiacque tra i piani di Bobbio, i Piani di Artavaggio e la Valtorta.

Da Lecco prendere la strada nuova che porta in Valsassina, usciti dalle gallerie alla rotonda la prima a destra. Seguiamo la strada principale fino al colle di Balisio dove troviamo un´altra rotonda dove svolteremo ancora a destra seguendo le indicazioni per Moggio Barzio. Da qui seguiamo i cartelli per Moggio dove è possibile prendere la funivia.

Dalla stazione di arrivo della funivia si arriva al rifugio sassi castelli in brevissimo tempo. Dal rifugio si segue la sterrata fino ad un bivio a circa metà vallata dove si trova un piccolo cartello giallo con la scritta rifugio Nicola dritto. Noi taglieremo sempre su una strada carrabile a sinistra prendendo il sentiero degli stradini. Lo seguiamo fino al Passo del Campelli dove dei cartelli segnano Rifugio Cazzaniga-Bocchetta dei mughi a destra. seguiamo queste indicazioni fino al bivio più in alto dove vediamo su delle roccette un altro bivio che porta a dei cartelli 50 metri più in alto. Arrivati ai cartelli abbandoniamo tutti i sentieri salendo ancora sulla bocchetta su delle tracce ancora visibili. Giunti alla bocchetta si segue una sempre più rada traccia nei prati rocciosi che scende verso la ormai visibile cornetta con il suo dente di roccia davanti. Si inizia ad attraversare la valle fino a raggiungere la base del dente per aggirarlo (consiglio di stare bassi perchè molto scivoloso). Aggirato le tracce si perdono si taglia il prato tutto a sinistra per poi tagliare le roccette su un canaletto di I grado. Superato il canaletto si traversa tutto verso destra tornando verso il dente roccioso dove troveremo un piccolissimo omino che ci porta su una bocchetta dove per una semplice ed erbosa cresta si arriva in vetta.

Come per la salita.

Prestare molta attenzione sul canaletto e sui vari traversi dei prati perchè sono molto instabili e scivolosi.