Il Pizzo Ciapè è una bella montagna vicina al Pizzo Vallar, che si erge alla fine della Val Bianca, vicino al Passo Vallaretto; è una montagna che non presenta particolari difficoltà se non nell´ultima parte dove bisogna fare 4-5 metri un pò esposti. Il versante risalito è erboso e giavinoso, c´è inoltre da segnalare che dal Passo Vallaretto non c´è più il sentiero e bisogna salire a occhio!
Da Barzona si sale in mezzo al paese seguendo le indicazioni per l´Alpe Lavazzero, dopo 15 minuti si raggiunge l´Alpe Pavu e successivamente la Madonna del Sassello, dove si segue il sentiero in piano che continua così per circa mezz´ora in mezzo ai faggi; alla fine del sentiero in piano si attraversa il torrente su un ponte e si prosegue per altri 15 minuti fino ad incontrare le case diroccate di un vecchio alpeggio, il sentiero comincia a diventare sempre più dritto, il paesaggio si apre e si continua sino ad arrivare all´Alpe Lasino dove si prosegue per l´Alpe Lavazzero a circa mezzora dall´Alpe Lasino. Raggiunto il cartello dell´Alpe Lavazzero si prosegue deviando a sinistra verso il Passo Vallaretto, che si raggiunge dopo 15 minuti.
Si comincia dunque l´ultima salita verso il pizzo restando sotto le rocce del pizzo vallar e andando in diagonale verso il Pizzo Ciapè (in questo punto si sale a occhio perchè non c´è sentiero), tra massi di giavine e tratti erbosi si arriva sotto il pizzo dove c´è l´ultima e ripida salita erbosa che si interrompe in cima al pizzo ove nel versante opposto c´è un bello strapiombo.
Come per la salita (consigliato). oppure (come abbiamo fatto noi) si scende dall´altro versante dal passo vallaretto dove dopo 5 minuti di discesa ripida c´è il rifugio La Tavernetta e scendendo ancora il versante ripido dopo mezzora si arriva allAlpe Troggione, dove dopo un´altra mezzora si può arrivare a Roletto (sopra Vanzone) oppure direttamente a Vanzone, comunque da Troggione seguire i cartelli segnaletici!