Vetta più rinomata della Val Trompia, nonostante non sia la più alta. Dalla sua sommità si godono panorami davvero unici sulle vette camune, le Alpi Orobie e soprattutto sul meraviglioso Lago d´Iseo. La via normale triumplina sale in maniera tutto sommato semplice dal versante est della montagna attraverso le splendide faggete di Pezzoro e prosegue poi sulla cresta pascoliva meridionale: ottima in tutte le stagioni, una nota di merito in più se percorsa con le ciaspole in inverno.
Da Brescia si procede lungo la strada della Val Trompia per venti chilometri circa fino a giungere a Tavernole sul Mella. Appena dopo il paese, una strada sulla sinistra diretta al Colle di San Zeno permette inoltre di raggiungere in breve tempo la suggestiva frazione di Pezzoro, posta ai margini di un bellissimo bosco di faggi e abeti. Si parcheggia nei pressi dell´inizio della mulattiera diretta al Rifugio Val Trompia e al Guglielmo (ind.).
Dal parcheggio si sale in maniera decisa lungo una mulattiera che si inoltra subito nel bosco e in quaranta minuti circa, alternando tratti di ghiaia e di pietrame, conduce al caratteristico Rifugio Val Trompia, posto nei pressi di una bella dorsale pascoliva. Dal rifugio si seguono per pascoli le indicazioni per la vicina Malga Pontogna (1384 m) e da qui si risale un ripido pendio con arbusti che in tre quarti d´ora circa porta sull´ampia cresta sud del Guglielmo nei pressi di Malga Stalletti Alti (1690 m). Da qui si procede fra pascoli e panorami grandiosi verso il ben visibile monumento di vetta, che si raggiunge in altri quaranta minuti circa procedendo lungo il sentiero segnato o direttamente lungo la dorsale erbosa
Come per la salita.
Splendida escursione su una delle vette panoramicamente più grandiose dell´ intero arco prealpino.Attenzione alle rocce viscide in caso di bagnato o neve marcia.
