Il Resegone visto da Nord in aprile

Il Resegone l’ultimo baluardo delle Alpi prima della Pianura Padana, dalla quale è perfettamente visibile e riconoscibile grazie alla sua forma. La salita a questa cima regala panorami fantastici in caso di tempo bello e cielo terzo su gran parte dell'arco alpino.

Brumano è un paesino che si trova sulla testata della valle Imagna e si raggiunge attraverso una tortuosa strada che sale da Rota Imagna. Oltrepassato il centro paese si perviene ad uno slargo che precede un ulteriore restringimento della strada che porta a costeggiare la testata della valle fino a Fuipiano, da questo slargo inizia il percorso per la salita al Resegone.

Risalendo lungo i tornanti di una carrareccia i prati si tiene attenzione alle segnalazioni del sentiero che portano ad immergersi nel bosco piegando verso destra e puntando all'evidente traliccio dell'alta tensione, che si raggiunge in circa 30-40 min da Brumano (1200 m circa di altitudine). Qui si esce momentaneamente dal bosco per portare lo sguardo sui pendii prativi della costa del Palio e comincia dunque un lungo attraversamento a mezza costa che, superato il traliccio sulla destra, porta dapprima in un fresco bosco di faggi per una mezzora-45 min di dolce salita fino ad un cartello indicatore che impone la svolta a sinistra. Inizia qui il tratto più faticoso della salita che prima attraverso il bosco e poi per gli scoscesi prati posti proprio sotto la vetta porta a quest’ultima ed al sottostante Rifugio Azzoni in 45 min-1,30 h.

Come per la salita.

Nelle giornate più belle il panorama dalla vetta è impagabile e sorprendente vista la modesta elevazione del Resegone; tuttavia la sua posizione gli regala una possibilità di vedute che spazia dal Monviso all'Adamello abbracciando, ad eccezione del Gruppo del Bianco, tutti i gruppi montuosi dei 4000 italiani (Gran Paradiso, Rosa, Bernina), oltre alle cime del Mischabel e dell'Oberland e a quelle del Disgrazia e alle Orobie.

Il Rif. Azzoni a pochi metri dalla vetta