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Frastagliata cima, assai dirupata, che si allunga e chiude a N il massiccio del Pelmo, da cui č divisa dall´ alta forcella di Val d´Arcia.
Dall´ alta valle di Zoldo oppure dalla Val Fiorentina, si raggiunge la Forcella Staulanza, ove si parcheggia di fronte all´ omonimo rifugio (q. 1766 m)
Dal parcheggio si imbocca il sentiero 472 in direzione NE con indicazioni per il rifugio Cittā di Fiume. Lo si lascia ben presto sulla sinistra e si prosegue per buona traccia in moderata salita, seguendo le indicazioni per la forcella Val d´Arcia. Usciti dalla vegetazione si inizia la lunga traversata e quindi risalita del vasto ghiaione detritico che cala dai versanti settentrionali del Pelmetto e del Pelmo, fino a raggiungere la forcella di Val d´Arcia, visibile in alto giā da tempo (q.2476 m - ore 2 ). Si lascia ora il sentiero 480 che cala ad E diretto al rifugio Venezia, e si segue una labile traccia (qualche ometto), che sale a N, inizialmente verso destra, quindi quasi direttamente lungo il filo di cresta rivolto alla Val d´Arcia. Per canalino e non difficili ma a tratti esposte ripide lastronate (I), si raggiunge in breve l´ ampia vetta ( q. 2626 m - ore 2,30).
Come per la salita.
Oltre la Forcella Val d´Arcia, la salita č breve ma da non sottovalutare. Puō essere una valida digressione per gli escursionisti (esperti), che effettuano il gettonato anello del Pelmo. Dalla vetta grandioso panorama sugli appicchi N del Pelmo e sulla Valle del Boite.