Interessante vetta lungo la Catena Carnica, a cavallo tra Italia e Austria. Tale posizione permette un vastissimo panorama su entrambi i versanti.
Da Padola di Comelico Superiore, si sale per strada SS 52 alla volta del Passo di Montecroce per circa 5 chilometri, fino al tornante sinistrorso di quota 1328 m. Si prosegue ora verso destra per rotabile con indicazioni per malga Coltrondo, che si oltrepassa, , fino a raggiungere il rifugio Casera Rinfreddo (q. 1887 m - parcheggio).
Dal rifugio Rinfreddo ci si incammina verso E per stradina segnava 149 fino ad un bivio a q. 2053, quindi si prosegue verso sinistra (N), per segnavia 173 lungo una panoramica mulattiera che con vari tornanti sale alla Sella del Quaternà (q. 2379 m - ore 1,15). Da valico per segnavia 148 si scende verso N al vicino erboso quadrivio del Passo Silvella (q. 2329 m), quindi, sempre verso N, ma ora su segnavia 160, si sale con varie svolte alla Sella dei Frugnoni (q. 2539 m - ore 2 - ex caserma della G.d.F. ora abbandonata). Si continua verso destra (E), sul panoramico percorso di cresta tra Italia ed Austria -Traversata Carnica- che raggiunta la Forcella Pala degli Orti ed una successiva selletta detritica, conduce alla base della cresta S del Vanscuro. Per bel sentierino tra rocce lastricate e su pendio erboso si raggiunge in breve e con minime difficoltà, la croce di vetta (q. 2678 m - ore 3,00 ).
Come per la salita, oppure con più tempo a disposizione -calcolare ore 1- scendere al sottostante Obstanser See Hutte (q. 2304 m - bel laghetto), e risalire comodamente alla già raggiunta in andata, Sella dei Frugnoni.
Solitaria vetta, raggiunta maggiormente dal versante austriaco, vista la vicina presenza del sottostante Obstanser See Hutte. Da questo punto di appoggio si può infatti raggiungere in breve sia la Forcella degli Orti che la successiva selletta del percorso di cresta.
