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Tra le più belle vette escursionistiche della zona Lavaredo - Croda dei Toni. Poco frequentata per il lungo avvicinamento ed il conseguenta isolamento, anche se la presenza del bivacco De Toni offre comunque una certa sicurezza.
Da Auronzo di Cadore si prosegue lungo la SS 48 in direzione di Misurina per circa 8 chilometri, finchè sulla destra stacca una strada con segnalazione per la Val Marzon. Si segue quest´ultima per un paio di chilometri fino all´altezza di un tornante, ove sulla destra (N), inizia il sentiero 106 (tabella - parcheggio). Per detto sentiero si inizia la lunga ma non noiosa salita della bella Val del Marden. Si parte inizialmente nel bosco quindi tra macchie di mughi ed infine tra ghiaie, allorchè si esce nell´ampio vallone detritico racchiuso tra la Pala del Marden ed i Campanili della Val dei Toni. Al culmine del vallone si confluisce nel sentiero 107 che proviene dal Pian di Cengia, e per questo verso destra, si sale con vari tornantini alla Forcella dell´Agnello (q. 2578 m - ore 4,00). Poco sotto la forcella in versante S è collocato il bivacco fisso De Toni.
Dalla forcella si sale verso destra (S) incontro alla Punta dell´Agnello, seguendo una traccia segnalata con ometti. La salita è molto articolata con brevi facili passaggi (I), ma tendenzialmente bisogna cercare di salire sulla verticale della forcella con andamento che gradualmente si porti da destra verso sinistra. Raggiunto il filo di cresta, in breve si monta sul piatto gradino roccioso che compone la quota più elevata (q. 2736 m - ore 1 dalla forcella).
Come per la salita.
Prestare attenzione durante la discesa dalla cima fino alla forcella, a rimanere sulla traccia percorsa in salita per non trovarsi sopra salti impraticabili.