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Questo piccolo monte chiude la testata della Val Zoldana e offre una straordinaria visione ravvicinata della parete nord del Pelmo da una parte e il Civetta di scorcio dall’altra.
La salita segue una vecchia mulattiera di guerra, in gran parte ancora in buon stato, che parte dal P.so Staulanza.
Dal Passo Staulanza si segue la mulattiera (segnavia CAI) che sale obliquamente verso il versante occidentale del monte. Si salgono alcuni tornanti che salgono i fianchi prativi fino ad una selletta con vista sulla Val Fiorentina. Alla nostra sinistra abbiamo il Col di Agusciei. Lasciamo il segnavia CAI e seguiamo l’evidente sentiero che sale in un vallone il versante nord fino ad un’altra sella. Da qui una breve rampa supera le ultime roccette e i mughi fino alla cima.
Come per la salita.
Gli abitanti del posto dicono che il monte sia molto frequentato dalle vipere. La salita è molto bella in primavera, con le fioriture dell’erica fra i larici nella prima parte dell’itinerario.