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Monte Corno - 1270 m

Via Normale Monte Corno
Monte Corno


Regione: Lombardia Bergamo
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Pizzo Formico
Punto di partenza: Gandino - Loc.Fontanei (q. 781 m) Valgandino
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 500 m - Totale: 1300 m
Tempo di salita: 1,30 h - Totale: 3,00 h
Difficoltà: EEA - A - I - F
Periodo consigliato: tutto l´anno
Punti di appoggio: Baita Alta (q. 1200 m), Malga Lunga (q. 1270 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero attrezzato
Libro di vetta: no
Cartografia: KOMPASS N.104 - Alpi Orobie Bergamasche,Valle Brembana,Valle Seriana 1:50000
Autore: Enrico Nava
Data della salita: 17/07/2015
Data pubblicazione: 24/07/2015
N° di visualizzazioni: 7241


Introduzione:

Il Monte Corno è una modesta elevazione del gruppo del Pizzo Formico, che però attira lo sguardo dalla Valgandino per la sua forma acuminata e per la grossa croce. Panorama discreto e non troppo ampio dalla sua cima, itinerario reso interessante dalle bizzarre forme delle numerose falesie presenti durante l´ascesa ed, eventualmente, dal raggiungimento del Campo d´Avene e della Malga Lunga nella via di discesa (vedi Note).


Accesso:

L´accesso avviene dalla località Fontanei, raggiungibile da Gandino seguendo la strada per la località Valpiana. Il parcheggio è discretamente ampio ed è riconoscibile dal fatto che è l´ultima piazzola libera prima che la sosta lungo la strada della Valpiana diventi a pagamento (cartelli indicatori).


Descrizione della salita:

Subito lasciato il parcheggio, un cartello (segnavia 544A) indica la salita attrezzata verso il monte corno con le sue numerose falesie. Si prende tale traccia e si inizia a salire ripidamente fra boschi e robusti fino ad incrociare le prime falesie, dalle forme già bizzarre. Da qui il sentiero si inerpica ancor di più e con l´aiuto della catena si superano facilmente alcune rocce gradinate e una paretina un po´ liscia (I+), sempre rimanendo circondati dalle falesie. Terminata quest´ultima paretina, altri venti minuti di cresta fra arbusti e cespugli ci conducono dapprima a un bivio per la località Valpiana e quindi, seguendo il segnavia a sx, alla croce di vetta.


Discesa:

Si scende fino al bivio precedentemente incrociato e seguendo il segnavia 544A si raggiunge per comodo sentiero la Loc. Valpiana (1050 m) e quindi, proseguendo a ritroso la strada asfaltata e i sentieri segnalati che tagliano i numerosi tornanti, si ritorna a Fontanei.


Note:

Per chi trovasse l´itinerario breve, vi è la possibilità di allungarlo e renderlo più interessante: in discesa infatti anziché proseguire per il segnavia 544A ad un certo punto ci si imbatte nel sentiero 548B, che punta Campo d´Avene e successivamente la Malga Lunga. Lo si segue per un´ora scarsa fino ad arrivare a questo frequentatissimo rifugio, che gode di ottima vista sulla Val Borlezza e sui monti del Lago d´Iseo (per vedere meglio il lago, salire sul sovrastante Monte di Sovere, 10 min). Discesa lungo il sentiero 544 verso Valpiana e Fontanei, 1h alla macchina.
N.B.: nella stagione autunnale o invernale (senza neve), dalla cima è possibile per tracce di animali e arbusti raggiungere la vera vetta del monte Corno e la contigua vetta del Monte Secco, dalle quali poi scendere, sempre in cresta, verso un capanno di caccia e successivamente con intuito per sentieri poco marcati fino al Campo d´Avene: è questa un´alternativa tanto avventurosa quanto rischiosa, dato che in certi punti risulta molto esposta e, in periodi con vegetazione folta, dispersiva.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 01/10/2015 dalla redazione di VieNormali.it
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