Dalla malga-agriturismo Poccet (ove si parcheggia), proseguire lungo la strada che,con tornanti,oltrepassa il ricovero Jeluz e giunge ad un bivio ove è posto sulla destra il segnavia CAI 601 con indicazione per il Monte Schenone.

Si prende il sentiero 601 che prima per bosco poi in zona aperta risale il fianco del Monte fino ad un insellatura chiamata Cuel de Jovel ove il sentiero cambia numerazione e diviene CAI 602. Questo sentiero può essere percorso indifferentemente verso destra o verso sinistra in quanto è un perfetto anello. Suggerisco di salire verso destra e percorrere tutta la cresta che conduce dopo circa tre quarti d´ora sulla vetta dello Schenone ove è posta una croce e dove insistono diversi ruderi di fortificazioni militari.

Per il ritorno è meglio scendere dalla cima e dopo cinque minuti si nota in evidenza su un masso una freccia rossa con la scritta Jof di Dogna. Prendere il sentiero in discesa che ripidamente ci conduce ad un bivio e poi verso sinistra prosegue e compie un anello che riporta al Cuel de Jovel.

Dalla vetta dello SchenoneiIl panorama spazia a 360° su tutte le cime del contesto. Notevole è la visuale del Montasio.