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Crocetta Soprana - 1320 m

Via Normale Crocetta Soprana
La cima


Regione: Piemonte Cuneo
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Cozie - Gruppo Chambeyron
Punto di partenza: Fraz. Camoglieres (q. 992 m) Valle Maira
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 270 m - Totale: 700 m
Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 4,00 h
Difficoltà: EEA
Periodo consigliato: primavera e autunno
Punti di appoggio: Locanda del Silenzio (q. 992 m)
Tipo di via: Via ferrata
Tipo di percorso: Via ferrata
Libro di vetta: no
Cartografia: MERIDIANI MONTAGNE - Alpi Occitane 1:50000
Autore: Andrea Rossi
Data della salita: 16/04/2014
Data pubblicazione: 22/03/2015
N° di visualizzazioni: 3414


Introduzione:

Uscire al casello di Cuneo - Stura di Demonte - poi SS231 in direzione di Cuneo - quindi SP20 in direzione SS20 per Valle Maira - SP422 per Dronero - Roccabruna - S. Damiano Macra - Borgata Camoglieres.
La cima è rocciosa sufficientemente ampia per riposare e rifocillarsi (sempre che non si preferisca il punto di appoggio nella borgata), ampia vista sulla Valle Maira e i monti che la sovrastano fin sopra ad Acceglio.


Accesso:

Dal parcheggio percorrere la strada che si inoltra oltre la borgata per diventare un sentiero che con indicazioni ci porta all’attacco della ferrata (circa 70 metri sopra). Ampio terreno alla base per indossare l’attrezzatura completa di un rinvio utile per scaricare le braccia durante il percorso in parecchi punti in strapiombo anche per diversi metri.


Descrizione della salita:

La ferrata inizia con un tratto subito in traverso e poi in strapiombo all´uscita via di fuga, consigliata se questo tratto ha già messo in difficoltà. Con breve sentiero si arriva al secondo tratto meno impegnativo ma con traversi e obliqui che ci fanno aggirare una caratteristica formazione rocciosa per proseguire su una verticale molto esposta e panoramica. Breve sentiero e si attacca il terzo tratto impegnativo dove il traverso spancia fino a tornare sulla verticale affrontando un particolare monolite che arrampicando in discesa porta alla seconda via di fuga e all´inizio del ponte tibetano. Questo mette a dura prova i nervi in quanto molto mobile e molto vuoto sotto di noi da percorrere tenendo i piedi divaricati su due cavi e ad ogni nostro passo corrisponde la sonata della campana a fine ponte (si consiglia di suonarla all´uscita per scaricare la tensione). Qui procediamo su sentiero (che sarà anche quello del ritorno) per andare all´attacco dell´ultima parete, troviamo anche l´indicazione per la vetta tramite sentiero. Il tratto è molto impegnativo, strapiombante e con traversi che prosciugano le residue forze, l´uscita è su pianoro erboso e pietrisco (attenzione a non scaricarlo su chi ci segue), da qui un sentiero ci porta alla croce di vetta.


Discesa:

Dalla croce seguire un sentiero contrassegnato da bolli gialli che ci riporterà all’attacco della ferrata e quindi alla borgata Camoglieres.


Note:

Si ribadisce il consiglio di avere sull´imbrago un rinvio per scaricare le braccia durante le inevitabili soste in strapiombo soprattutto se in tanti sulla ferrata. Potrebbe rivelarsi utile anche una corda nel primo tratto, che se qualcuno dovesse bruciarsi fisico e testa e non riuscire più a procedere né in avanti né indietro, potrà essere calato o comunque rassicurato fino alla successiva via di fuga. Utili anche i guanti.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 27/03/2015 dalla redazione di VieNormali.it
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Via Normale Crocetta Soprana - La partenza

La partenza

Via Normale Crocetta Soprana - Il ponte e la campana
Il ponte e la campana

Via Normale Crocetta Soprana - Il monolite
Il monolite
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