Piccola punta erbosa che sovrasta il valico del Passo Giau e costituisce la prima delle 6 elevazioni, poco frequentate, che terminano con il Col de Giatei e dividono la Val Codalonga dalla Val di Zonia.

Da Cortina d´Ampezzo (16 km) o da Selva di Cadore (11 km) si sale per la SP 638 al Passo Giau. Parcheggio nello slargo antistante il Rifugio omonimo.

Si sale alla cappella dedicata nel 1968 a San Giovanni Gualberto, patrono dei forestali, e per traccia, sul versante di Val Codalonga, in pochi minuti si sale sulla Punta. Dalla sommità si gode uno straordinario panorama sulle Dolomiti Ampezzane, la Civetta, il Pelmo, la Marmolada, il Col di Lana, il Gruppo del Sella, le Pale di San Martino.

Come per la salita.

Con neve assestata, la brevissima salita è fattibile a piedi anche d´inverno. Dalla Punta si può proseguire, scavalcando le varie gobbe erbose senza nome, sino al Col de Giatei 2181 m (v. la scheda relativa), con una cavalcata inedita e molto panoramica.