Da Tolmezzo si segue la statale per Tarvisio fino a Chiusaforte dove si devia verso Sella Nevea. Arrivati a Sella Nevea si scollina verso Cave del Predil e, dopo circa 10 minuti di strada, si arriva ad un ponte con una decisa curva a destra con parcheggio. Sulla sinistra, nei pressi del ponte si trovano le indicazioni per il Rifugio Brunner (sentiero 625).
Dalla strada seguire il sentiero segnalato che in circa 1,00 ore porta al Rifugio Brunner (ora restaurato e chiuso).Poco prima di arrivare al Rifugio si trova il bivio con il sentiero 656 diretto alla Forcella delle Cenge. Si segue questo sentiero che, a tratti faticosamente, si innalza su un costone di mughi fino a sopra la forcella. Per raggiungerla bisogna superare un breve e facile canalino attrezzato in discesa. Raggiunta la forcella si punta ad un canalino che sale verso la nostra cima: scritta rossa su un masso che indica CIMA D. CENGE (II) e bolli rossi.
Seguendo i bolli rossi (abbondanti) si supera il canalino e si prosegue tra tracce, mughi e qualche saltino di bella roccia lungo la bella e ripida cresta E-SE della Cima delle Cenge fino in vetta.
Come per la salita, facendo attenzione a qualche passaggio un po´ esposto. (nel canalaino iniziale possibile doppia su chiodo con cordino più per velocizzare la discesa che per la difficoltà)
Bella ed entusiasmante salita, nonostante la fama, molto logica e ben segnalata richiede solamente passo sicuro. La via è stata effettuata in discesa dopo la salita della Cima e Torre delle Cenge per la gola SW. L´itinerario della gola SW dovrebbe essere anche l´itinerario dei primi salitori della torre, anche se nel libro di Buscaini (Guide ai Monti d´Italia - Alpi Giulie) non si parla di una via normale alla Torre della Cima delle Cenge.
