Regione: Lombardia Bergamo
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Resegone
Punto di partenza: Roncola San Bernardo (q. 858 m)
Versante di salita: SE
Dislivello di salita: 534 m - Totale: 1068 m
Tempo di salita: 1,30 h - Totale: 3,00 h
Difficoltà: E
Periodo consigliato: tutto l’anno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: no
Cartografia: KOMPASS N. 105 Lecco-Valle Brembana
Autore: Matteo Pasotti
Data della salita: 25/04/2014
Data pubblicazione: 26/04/2014
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Introduzione:
Cima che si eleva sulla pianura, circondata da boschi e caratterizzata da un ampio prato sommitale poco sotto la rampa finale per raggiungere la vetta.
Molto frequentata in tutte le stagioni.
Accesso:
Giunti a Roncola San Bernado, paese bergamasco raggiungibile da Villa D´almé in meno di mezz´ora, si lascia la macchina nei pressi del cimitero del paese. Se il parcheggio fosse già occupato proseguite lungo la strada provinciale per circa 10 minuti fino ad incontrare un parcheggio libero e senza il limite orario. Ritornate poi verso il cimitero ove noterete i cartelli segnaletici per il Monte Linzone.
Descrizione della salita:
Appena dietro il cimitero noterete i cartelli segnaletici che indicano la tempistica per raggiungere il Monte Linzone seguendo il sentiero n. 571. Si inizia a salire attraverso un sentiero sassoso che porta in breve nel bosco, superando un traliccio della corrente elettrica. Si raggiunge un casolare, che rimane alla nostra destra, nei pressi del quale il sentiero passa in mezzo a due muretti a secco. Superatolo ci si trova su un piacevole prato con vista panoramica sulla pianura sottostante. Si prosegue e facendo una curva a gomito si raggiunge la croce commemorativa del Tenente Tentorio Mariano (per raggiungerla è necessaria una piccola devizaione di circa 20 metri). Con bella vista sulla pianura il sentiero passa ora vicino ad un vallone con grandi rocce calcaree. Si prosegue fino a raggiungere i resti di un rudere di pietra oltre il quale si rimonta una facile crestina erbosa e rocciosa. Superatala, lo sguardo si apre ora sull´ampia distesa prativa sommitale sormontata dalla erbosa rampa che conduce alla, già visibile, croce del Monte Linzone. Si prosegue verso di essa attraversando i prati. Si passa poco sopra il Santuario della Santa Famiglia di Nazareth e dell´annessa casa-rifugio. Si rimonta l´ultimo tratto fino alla croce di vetta.
Discesa:
Come per la salita.
Note:
Panorama dalla vetta sulla Pianura sottostante, sugli Appennini, sulò Gruppo del Monte Rosa e del Bianco, sul Pizzo dei Tre Signori, sul Resegone, sulle Grigne, sul Pizo Arera, sul Disgrazia e sul Bernina.
Revisione:
relazione rivista e corretta il 27/04/2014 dalla redazione di VieNormali.it
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Passaggio tra il muretto a secco
Sopra i ruderi
Tratto finale
