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Wildspitze - 3770 m

Via Normale Wildspitze
Il versante nord con la cima e la traccia di salita


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Estere - Alpi Estere Austriache
Punto di partenza: Vent (q. 1896 m) Otztal
Versante di salita: S-N
Dislivello di salita: 1875 m - Totale: 3750 m
Tempo di salita: 7,00 h - Totale: 12,00 h
Difficoltà: EEA - AG - III - PD
Periodo consigliato: luglio - settembre e stagione scialpinistica
Punti di appoggio: Breslauer Hutte (q. 2840 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia su ghiacciaio
Libro di vetta: no
Cartografia: Alpenvereinskarte - Weisskugel n. 30/2 o Wildpitze n. 30/6 - 1:25000
Autore: Tommaso Gentilini
Data della salita: 08/09/2013
Data pubblicazione: 02/10/2013
N° di visualizzazioni: 15984


Introduzione:

La Otzaler Wildspitze è la vetta più elevata dal Tirolo Occidentale e per gli austriaci è seconda solo al Grossglockner. La traduzione italiana è Cima Selvaggia (nome meritato). Panorama vastissimo dalla vetta: dall´Oberland Bernese fino agli Alti Tauri. Si affaccia imponente e rocciosa a sud sul bucolico abitato di Vent, perla del Tirolo. Verso nord, est ed ovest invece si diramano imponenti e vasti ghiacciai che scendono a monte di Vent e nella Taschach Tal. Torrenti impetuosi, ghiacciai, in calo ma ancora voluminosi, valli immense e i prati cosparsi di pecore lasciano sicuramente un segno a chi percorre questi sentieri.


Accesso:

Dall´Italia: da Merano si risale la Val Passiria fino al P.so del Rombo, per scendere poi a Obergurgl da dove in breve si raggiunge Vent (q. 1896 m). Il P.so del Rombo è aperto solo in estate e con pagamento di pedaggio (14 euro nel 2013). Nelle altre stagioni da Innsbruck si risale tutta la Otztal passando per Solden e poi Vent. Da Vent si percorre il sentiero che risale il lato destro della Rofental fino a un ponte metallico sospeso che attraversa l´impetuoso torrente fino al piccolo villaggio di Rofenhofe. Da lì la salita si fa decisa e costeggiando il lato destro di una forra si raggiunge il vallone Rofenkar e in breve il Breslauer Hutte (q. 2840 m), comodo e grande punto di appoggio per la salita. Possibile anche l´utilizzo di una seggiovia che da Vent raggiunge l´Auf Stablein (q. 2356 m) e in breve al rifugio.


Descrizione della salita:

Dal rifugio si sale per traccia di sentiero che punta a NW fino a raggiungere il morenico Mitterkarferner e in breve un ripido canalino (neve anche a fine stagione) che porta all´ attacco di una breve via attrezzata utile a vincere sulla sinistra una bella parete di roccia solida. All´uscita, al Mitterkarjoch (q. 3468 m), ci si trova direttamente sul mare bianco del ghiacciaio a nord della cima, il Taschachferner. Una volta legati si prende per evidente traccia che punta a est in quota, poi affronta in salita a nord, il fianco di una bella serraccata (crepacci!) spianando poi nei pressi di una sella nevosa. Qui senza salire alla sella (cornici !) si piega verso NE per facile e panoramica cresta di roccia stabile, fino a toccare in breve la cima.


Discesa:

Ridiscendere prima la cresta poi il ghiacciaio e, senza tornare al Mitterkarjoch, piegare in quota fino a raggiungere il fianco nord dell´ Hintere Brochkogel e in breve il passo Brochkogeljoch (3423 m), che immette dopo una discesa pietrosa ma sicura nel vastissimo ghiacciaio Vernagtferner, il quale dolcemente scende verso valle senza grossi crepacci fino a 2800 m. Attraversati un paio di torrenti con ponte in legno, si cammina su bel sentiero e poi morena. All´apparire del primo prato si arriva al rifugio Vernagt Hutte (q. 2755 m), bella ed accogliente struttura dal DAV. La discesa a valle avviene poi per il bel sentiero n. 920 che, sorvolando dapprima la prativa Rofental, ne raggiunge la base proprio nei pressi della Rofenhofe incontrata lungo la salita. Da lì in breve si torna a Vent.


Note:

Bell´ itinerario misto, attrezzato dove serve, e su ghiacciaio non molto crepacciato. Per la discesa abbiamo optato quella proposta nonostante la possibilità di discendere la vetta lungo la bella cresta che porta al Rofenkarferner e poi al Breslauer Hutte. Il rifugio Vernagt è teatro di studi glaciologici da decenni e al suo interno è presente una bella mostra fotografica che testimonia ritiri e aumenti del vastissimo Vernagtferner.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 21/10/2013 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Wildspitze - L´ingresso della Rofental

L´ingresso della Rofental

Via Normale Wildspitze - Sullo sfondo a sinistra la Wildspitze, vista dalla Palla Bianca
Sullo sfondo a sinistra la Wildspitze, vista dalla Palla Bianca

Via Normale Wildspitze - Voragini nel ghiacciaio
Voragini nel ghiacciaio
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 02/05/2024
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