L’itinerario della cresta W, dalla vetta del Monte Nembra

Con la via normale proposta della cresta W, il Monte Telenek viene raggiunto traversando dal Monte Nembra. L’itinerario è un poco più impegnativo rispetto a quello della cresta S, tuttavia non presenta particolari difficoltà se è in buone condizioni. Bisogna prestare solo un minimo di attenzione nello scendere la cresta ESE del Nembra, un pò ripida. Mentre la cresta W del Telenek, prevalentemente detritica, presenta un solo passaggio degno di nota, a circa metà percorso. Questo tratto è comunque facilmente aggirabile sul versante settentrionale.
Le immagini della relazione: Monte Nembra, possono fornire utili indicazioni.

Provenendo dal versante tellino, prima di raggiungere l’abitato dell’Aprica, si imbocca sulla destra la Via Liscedo, chiare indicazioni anche per Rifugio Cristina e Diga Frera. La strada, in parte asfaltata e in parte sterrata, risale la Valle Belviso, passa dal Rifugio Cristina e circa 600 m più avanti raggiunge la località Ponte Frera. Sulla destra ci sono delle costruzioni private mentre a sinistra la strada scende al ponte. Cento metri più avanti, sulla sinistra, c’è un’area di sosta attrezzata, dove si parcheggia. All’entrata dell’area c’è un cartello con il segnavia 331 e l’indicazione Malga Nembra a h 1,10. Di fianco c’è una grande bacheca.

Dal parcheggio si segue la stradina sterrata che aggira a destra l’area pik nik. La si segue per 80/100 metri, poi bisogna individuare sulla destra, oltre un piccolo fossato, i segnali per Malga Nembra. Il sentiero si addentra subito in un fitto bosco di abeti e sale con numerose svolte. Compie un primo traverso a destra e poi uno successivo a sinistra, passando ai piedi di alcuni roccioni. Poco sopra si esce dal bosco e si raggiunge la vasta radura della Malga Nembra (q. 1807 m), in poco meno di un’ora di cammino.
I segnali proseguono a sinistra della malga, lungo il pascolo e più su conducono al trivio con il sentiero della G.V.O. (Bruno Credaro). Qui si tralasciano tutti i sentieri e si sale dritti nella Valle del Latte, in direzione SE. Spostandoci subito sulla sinistra si evitano gran parte dei bassi cespugli che ricoprono il pascolo. Raggiunto il ciglio della valle il percorso diventa più evidente, si sale nel mezzo dell’avvallamento, compiendo un semicerchio verso destra. Poi, senza percorso obbligato, si risalgono i vasti e lunghi pendii di erba e detriti del versante NW del Monte Nembra e si punta ad una specie di sella sulla cresta W. Dalla sella si volge a sinistra e in breve si arriva in vetta. Oppure, 50 metri prima di raggiungere la sella, si traversa a sinistra, sotto le placche rocciose e si sale da un canaletto detritico posto a sinistra della vetta.
Dal Monte Nembra si scende lungo la ripida, ma non difficile, cresta ESE e in breve si arriva alla sella (q. 2618 m) che divide le due montagne. Rimane ora da affrontare la cresta W del Monte Telenek. Si sale per detriti fino ad un risalto roccioso. Questo lo si supera con alcuni passi di arrampicata, oppure lo si aggira sul versante settentrionale. Poi si prosegue senza percorso obbligato, sugli sfasciumi della cresta che diventa un largo pendio e si raggiunge la vetta.

Come per la salita, oppure dalla cresta S, vedi relazione: Monte Telenek.

Il Monte Telenek, dalla sella di collegamento con il M. Nembra

Il Monte Nembra, dalla sella di collegamento con il M. Telenek

Sulla cresta W