La Punta Udine si trova sullo spartiacque principale, poco a Nord del Monviso. E´ molto frequentata sia per la facilità di accesso (il Rifugio Giacoletti sorge proprio al piede della Cresta Est), sia per lo scarso impegno della via normale.

Si può parcheggiare la macchina al Pian del Re, da qui si seguono le indicazioni per il Rif. Giacoletti, in questa ascensione abbiamo seguito le indicazioni per il Colle delle Traversette, ad un certo punto sulla sinistra siamo saliti lungo un canalone fornito in alcuni tratti di corde fisse e catene, il terreno è particolarmente friabile, dopo circa 2,30 ore si giunge al Colle del Losas dove sorge il Rif. Giacoletti. Di fronte si può osservare il Mon Viso.

Dal rifugio si sale a destra lungo un canalone, anche qui alcune corde e catene agevolano la salita. La roccia friabile e le scariche di pietre impongono di fare molta attenzione (meglio indossare il casco), in breve tempo si raggiunge il Colle del Colour del Porco (2920 m), tra la Punta Udine (a sinistra) e la Punta Venezia (a destra) .Da questo punto in poi le tracce sono scarse, in alcuni punti gli omini di pietra le sostituiscono, si risale su rocce sino ad arrivare alla cima su cui è posta una croce ed il libro di vetta.

Come per la salita sino a raggiungere il rifugio, da qui noi abbiamo continuato la discesa lungo un sentiero, ben segnalato, passando per il Lago Superiore e il Lago Fiorenza, da quest'ultimo in breve tempo si raggiunge il parcheggio del Pian del Re.

L´tinerario non è eccessivamente impegnativo, ma molto esposto il panorama molto bello. Occorre fare attenzione alle scariche di pietre. È una cima molto frequentata, per pernottare al rifugio è d´obbligo prenotare. Al Pian del Re vi sono le sorgenti del Po.
Nota di Oliviero Bellinzani: attualmente, la salita del Couloir del Porco sino all'omonimo colle è stato attrezzato in modo continuativo tanto da poterrlo ritenere a tutti gli effetti, una vera e propria ferrata.

Il Rifugio Giacoletti

Croce di vetta