Informativa Cookie: questo sito utilizza cookie tecnici propri necessari al suo funzionamento e cookie di profilazione di terze parti per visualizzare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dagli utenti nella navigazione in rete. Si invita a leggere la Cookie Policy in cui sono presenti le informazioni sui cookie utilizzati dal sito, su quali informazioni vengono raccolte e le istruzioni su come negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. La prosecuzione della navigazione mediante accettazione dei cookie, chiusura di questo banner informativo, accesso ad altra area del sito, selezione di un elemento dello stesso sottostante questo banner (ad esempio di una immagine o di un link) o scorrimento della pagina verso il basso comporta l'automatica prestazione del consenso a utilizzare i cookie.

In conformità al provvedimento del Garante della Privacy del 8 maggio 2014, G.U. n. 126 del 3/6/2014, attuazione della Dir. UE sui cookie 2009/136/CE
OKLeggi la Cookie Policy

VieNormali.it

Le tue scalate online!

Mont Ararat - 5165 m

Via Normale Mont Ararat
Mont Ararat


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Estere - Alpi Montagne Estere
Punto di partenza: Eli, Dogubayazit, Kurdistan, ex Armenia, Turchia
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 3700 m - Totale: 7400 m
Tempo di salita: 14,00 h - Totale: 21,00 h
Difficoltà: EE - A - PD-
Periodo consigliato: primavera - estate
Punti di appoggio: Per la salita alla vetta campo 2
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia solo in parte segnalati
Libro di vetta: no

Autore: Mario Rubinelli
Data della salita: 20/06/2013
Data pubblicazione: 15/07/2013
N° di visualizzazioni: 37215


Introduzione:

Il monte Ararat (Ağrı Dağı in turco, Արարատ in armeno: Agirî in curdo, آرارات in persiano) è il più alto monte della Turchia (5.165 m s.l.m.), si trova nella Turchia orientale sul confine tra la regione dell´Agri e dell´Agdir, a 22.5 km (circa 14 miglia) a Nord di Dogubeyazit (o Dogubayazit) (39°40´60.00"N 44°17´60.00"E), nel territorio che storicamente aveva fatto parte dell´Armenia; infatti nella lingua armena Ararat significa "Creazione di Dio" o "Luogo creato da Dio". In lingua turca invece il suo nome significa "Montagna del dolore"; la provincia stessa in cui si trova, Ağrı, significa "dolore" .Si tratta di un monte di origine vulcanica (stratovulcano). Le ultime eruzioni risalgono all´età del bronzo. La cima è sempre innevata, con presenza di ghiacciai. Secondo la sua orogenesi, nacque durante lo scontro delle placche africana contro l´asiatica. Secondo la Bibbia, Noè approdò sulla sua cima dopo che il diluvio universale, scatenato da Dio per punire gli uomini terminò dopo 150 giorni (circa 5 mesi). La leggenda vuole che l´Arca di Noè sia ancora sulla montagna, come riferito da alcuni viaggiatori, tra cui Marco Polo. A partire dal XIX secolo alcuni esploratori si sono avventurati sul monte alla ricerca dell´Arca, tra cui l´astronauta James Irwin e l´ingegnere Angelo Palego. Su alcune fotografie del monte è presente uno strano oggetto non identificato che qualche studioso biblico ipotizzò essere i resti dell´Arca di Noè, l´oggetto è conosciuto con il nome di Anomalia dell´Ararat.


Accesso:

Da Dogubayazit (q. 1625 m) in pulmino fino ad un posto chiamato Eli , posto a 2200 m. alle pendici del monte , gia da qui si vede l´ Ararat e la sua vetta.


Descrizione della salita:

Primo giorno: dalla zona di Eli un sentiero ben segnato e facile lungo pendio erboso fino al campo base 1 a 3300 m , durante il cammino si incontrano animali al pascolo e accampamenti di pastori , dai bambini , alle donne , ai nonni son tutti cordiali e contenti dell´incontro , (3-4 h).

Secondo giorno: acclimatamento alla quota, da campo 1 si va a campo 2 (q. 4100 m) e si ritorna a campo 1, sentiero su terreno roccioso in buona pendenza ben segnato (3-4 h salita, 1-2 h discesa).

Terzo giorno: da campo 1 a campo 2 (q. 4100 m, 3-4 h).

Quarto giorno, la vetta: partenza ore 3, sentiero in buona pendenza per 4-5 ore, l´ ultima ora su ghiacciaio con pendenza meno accentuata, causa nevicata , nessuna traccia , utile il gps , neccessario l´uso dei ramponi fino alla vetta, dove c´è una bandiera turca, 5165 m. Se non nevica e non c´è nebbia, panorama su Armenia , Iran , Kurdistan . L´emozione è forte!


Discesa:

Come per la salita, a scelta si può fare tappa a campo 1 o scendere fino in fondo ai 2200 m di Eli , zona di partenza (6-7 h)


Note:

la difficolta piu grande sta nella quota da raggiungere , necessario buon allenamento , comunque passi corti e senza fretta (difficile fare diversamente !)Con qualsiasi tempo ci sia, è consigliabile avere a disposizione una guida locale .


Revisione:
relazione rivista e corretta il 29/01/2015 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Mont Ararat - Campo 1

Campo 1

Via Normale Mont Ararat - Campo 2
Campo 2

Via Normale Mont Ararat - Cima Ararat
Cima Ararat
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 29/04/2024
Autore: Roberto Ciri - RC-WebSoft - P.IVA 03693250288
Privacy policy - Cookie policy