Da sinistra: Cima della Neve, Cima Posta, Cima delle Grole.

Questa cima è situata ad ovest di Cima Carega e si affaccia sulla conca di Malga Posta, mentre il versante nord-ovest cade a picco sulla Valle di Lovro con una vistosa parete visibile anche dalla Val d´Adige. E´ separata a nord-est da Cima Posta tramite Bocchetta delle Grole dove transita il sentiero n°108. Questa cima è ingiustamente trascurata, nonostante sia la quinta più alta del gruppo e permette di addentrarsi in uno scenario alpino che poche cime sanno regalare. La via di salita parte da Bocchetta delle Grole, dove una traccia segnalata solo i primi metri con segnavia CAI, conduce sul versante che si affaccia sulla conca di Malga Posta da dove si possono osservare tutte le maggiori elevazioni del gruppo (Cima Carega, Costa Media, Cima del Cherlong, Cima Posta). Si tratta di una via normale non difficile tecnicamente perchè non presenta passaggi esposti o brevi arrampicate, però affronta un notevole dislivello e un notevole chilometraggio (circa 17 km).

Dal casello autostradale Ala-Avio (A22), si seguono le indicazioni per il paese di Ala e una volta raggiuntolo per la Val di Ronchi. La strada sale ripida e senza tornanti, cosicchè in pocho tempo si raggiunge l´abitato di Ronchi, si prosegue la strada e si oltrepassa il Maso Michei dove poco dopo vi è un bivio dove si va a destra e si arriva alla Sorgente Motori dove si possono parcheggiare al massimo una decina di macchine.

Dalla sorgente si segue il sentiero n°108 che sale a destra su una carareccia fino ad arrivare nel solco della Val di Penez dove il sentiero sale molto ripido e con una lunga serie di svolte si previene alla ormai distrutta Malga Penez. Il sentiero sale ancora più ripido, dopo aver attraversato un ricovero, fino ad arrivare in località Casarino dove vi è un bivio con il sentiero n°114B. Si raggiunge un belvedere dov´è presente un tavolo con panchine, poi il sentiero attraversa tutta la valle passando sotto la Pala del Cherle dove viè un ulteriore innesto con il sentiero n°115 che conduce a Cima Levante. Il sentiero prosegue sempre a pendenza costante ora non molto ripido e in venti minuti dalla Pala raggiunge il Pra de Sinel dove sorge la capanna Gianni Pedrinolla e non poco distante il bivacco omonimo. Si attraversa tutto il Pra fino a raggiungere Bocchetta della Neve, poi si procede sul fianco occidentale di Cima Posta raggiungendo così Bocchetta delle Grole. Ora si abbandona il sentiero 108 che oltrepassa la Bocchetta e si segue una traccia non segnalata che conduce quasi subito sul versante sud-est e passando tra i mughi si raggiunge in poco tempo la cima dove è posta una croce ed è possibile ammirare uno splendido panorama grazie alla posizione privilegiata della cima.

Come per la salita.

Escursione di notevole impegno fisico che può essere affrontata anche d´inverno con la giusta preparazione atletica e l´oppurtuna attrezzatura. La cima è raggiungibile anche dal Valon dei Cavai (sentiero n°160), con maggiori difficoltà tecniche, ma minor lunghezza di tracciato e minor dislivello. Con il sentiero della Val di Penez ci si addentra in un´area di maggior naturalità, rispetto al Valon, e inoltre si attraversa il bellissimo prato d´alta quota Pra de Sinel.

La vista su Cima Posta.

La croce di vetta e sullo sfondo Cima Carega.