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Piz Arpiglia - Cresta S - 2765 m

Via Normale Piz Arpiglia - Cresta S
Gli itinerari di P. Arpiglia (in rosso cresta S, in giallo cresta NW), P. Uter e P. Mezzaun. Da NW


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Cassana
Punto di partenza: Zuoz, località Resgia (q. 1669 m) Valle di Zuoz
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 1100 m - Totale: 2200 m
Tempo di salita: 2,45 h - Totale: 5,00 h
Difficoltà: EE
Periodo consigliato: estate - inizio autunno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia non segnata
Libro di vetta: no
Cartografia: CARTA NAZIONALE DELLA SVIZZERA N. 1237 - Albulapass 1:25000 e N. 1238 Piz Quattervals 1:25000
Autore: Piero Vardinelli
Data della salita: 17/10/2007
Data pubblicazione: 05/02/2013
N° di visualizzazioni: 3444


Introduzione:

Solitamente l’ascesa al Piz Arpiglia viene effettuata da occidente, dalla cresta NW o dalla cresta S. L’itinerario della prima è descritto nella relazione Piz Arpiglia, quello della Cresta S, è argomento della presente. Entrambe le creste, raggiungibili dall’Alp Arpiglia, possono essere considerate vie normali, dato che presentano le stesse caratteristiche: erbose nella prima parte, detritiche e quasi pianeggianti nella parte sommitale, ampie, assolutamente prive di difficoltà. Si prestano quindi ad una consigliabile e panoramica traversata, adatta a tutti gli escursionisti, che può essere resa ancor più interessante se abbinata all’ascesa del vicino Piz Uter, anch’essa facile.
Va comunque precisato che al disopra dell’Alp Arpiglia, entrambi gli itinerari non sono segnalati e, sebbene siano semplici da individuare, richiedono un minimo di esperienza. Al riguardo, le immagini delle relazioni: Piz Uter e Piz Arpiglia, possono fornire utili indicazioni.


Accesso:

Da St. Moritz si prosegue verso la Bassa Engadina, fino allo svincolo di Zuoz. Seguendo le indicazioni che precedono questo incrocio, si svolta a destra, per la località Resgia e poco dopo si arriva in un ampio parcheggio.


Descrizione della salita:

Dal parcheggio si segue, verso SE, la stradina sterrata indicata da un cartello che riporta la scritta “bergwanderweg” (strada/sentiero di montagna). Raggiunto il vicino ponticello di (q. 1702 m) sull’Ova d’Arpiglia, la stradina si sdoppia e ci offre due possibilità per raggiungere l’Alp Arpiglia (q. 2129 m):
1°) si prosegue a sinistra, sulla carrareccia principale che, attraversa il ponticello, compie un lungo traverso a NE fino al tornante di (q. 1858 m) e poi ritorna verso la Val Arpiglia, terminando davanti all’alpe omonimo (q. 2129 m). È il percorso più semplice, basta seguire la strada e si arriva all’alpe, ma è anche il più monotono;
2°) si imbocca la pista che si stacca sulla destra, segnalata da un cartello che riporta la scritta Munt Seja. Si sale per un buon tratto, verso SW, ad un primo bivio si tralasciano le indicazioni per Madulain e subito dopo, dietro una curva, appare un secondo bivio segnalato. Possiamo scegliere, se proseguire sulla stradina principale che compie un tornante in Val Purschigl (q. 1854 m) e poi ritorna verso la Val Arpiglia, oppure se prendere la scorciatoia che si stacca sulla sinistra (indicazioni per Munt Seja e Lej da Prastinaun). Se si sceglie la scorciatoia, alla (q. 1977 m) di God Laviners ci si immette di nuovo sulla stradina e la si segue, in direzione E. Ad un successivo bivio, si tralasciano le indicazioni per Munt Seja e si prosegue per Alp Arpiglia. Poco più avanti la pista termina e inizia un sentiero ben marcato che ci porta a superare il torrente della Val Tscheps. Poi, con una breve discesa si raggiunge, prima il ponte di (q. 2038 m) sull’Ova d’Arpiglia e poco sopra, la strada del 1° itinerario, ormai in prossimità dell’Alp Arpiglia.
In ogni caso, dall’alpeggio si prosegue verso SE, su di un sentiero ben marcato. Raggiunto il piccolo torrente che scende dalla Val Peja, si abbandona il sentiero e si risale, su tracce discontinue, il costone erboso a destra (salendo) di questa valle, che rappresenta la parte inferiore della cresta NW del Piz Uter. Nella parte superiore le tracce proseguono nell’ampio avvallamento detritico che separa il Piz Arpiglia dal Piz Uter e conducono alla Fuorcla Giavagl (q. 2706 m). Volgendo ora a sinistra, si segue l’ampia dorsale S, fino in vetta.


Discesa:

Come per la salita, oppure dalla cresta NW.


© VieNormali.it

Via Normale Piz Arpiglia - Cresta S - Immagine ripresa dalla cresta NE del Piz Uter

Immagine ripresa dalla cresta NE del Piz Uter

Via Normale Piz Arpiglia - Cresta S - L’Alp Arpiglia
L’Alp Arpiglia

Via Normale Piz Arpiglia - Cresta S - L’ampia vetta
L’ampia vetta
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 02/05/2024
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