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Bec Forcù - 3106 m

Via Normale Bec Forcù
Il Bec Forcù da Est


Regione: Val Aosta Aosta
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Pennine - Gruppo Monte Rosa
Punto di partenza: Ostafa (q. 2418), Champoluc. Val Ayas
Versante di salita: W-S
Dislivello di salita: 700 m - Totale: 1400 m
Tempo di salita: 2.30 h - Totale: 4.00 h
Difficoltà: EE
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Punto Ristoro stazione di arrivo di Ostafa
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Senza traccia
Libro di vetta: si
Cartografia: Internet: Mappa la Svizzera a piedi
Autore: Oliviero Bellinzani
Data della salita: 17/08/2012
Data pubblicazione: 13/11/2012
N° di visualizzazioni: 10786


Introduzione:

Cima quotata ma non nominata, il Bec Forcù si trova subito a Nord del Testa Grigia, la cima più importante sullo spartiacque Ayas-Gressoney, dal quale è separato dal Colle Nord (3004). Come per il Rothorn, al quale è collegato da un´affilata quanto frastagliata cresta, presenta un versante occidentale estremamente dirupato, mentre ad est risulta più accessibile. L´ itinerario proposto percorre l´ unico crinale agevole, quello Sud, mentre dagli altri lati risulta impercorribile.


Accesso:

Autostrada Torino Aosta, uscita Verres. Si risale la Val d´ Ayas sino a Champoluc, dove si prende l´ ovovia per il Crest (2000 ca), salendo con la seconda tratta sino alla stazione superiore di Ostafa.


Descrizione della salita:

Dalla stazione di Ostafa si imbocca il sentiero 12 diretto al Col Pinter, che taglia a mezzacosta il pendio sulla sinistra. Dopo cira 15/20 minuti, subito prima che il sentiero si insinui tra due grandi rocce, lo si abbandona per seguire una traccia (n° 11), talvolta poco evidente, che si stacca sulla sinistra. Una volta superate alcune strutture rocciose, vi sono due possibilità di salita: la prima, proseguire ripidamente lungo la traccia, che più in alto percorre una costa via via perdendosi fra l´ erba, sino ad una sorta di pianoro dal quale si traversa verso destra al pendio erboso sottostante l´ imponente parete occidentale del Testa Grigia. La seconda, seguire a mezzacosta sulla destra la tubazione di una condotta dell´ acqua, dapprima bianca, poi nera, sino al punto di captazione alla base del sopraccitato pendio, risalendo il quale ci si ricongiunge con l´ itinerario precedente. Quindi, tenendosi sempre sulla destra, per terreno inizialmente meno erto, ci si porta alle pietraie nei pressi della parete, si evita a sinistra una scura bastionata e risalito al margine destro un franoso pendio, su blocchi si traversa sotto ai due alti gendarmi in cui termina la Cresta N del Testa Grigia. Puntando all´ evidente Colle Nord (3004 m), che ben si distingue tra il Bec Forcù (3106 m) a sinistra e i due gendarmi a destra, ci si porta sotto la sua verticale, quindi per ripida traccia su sfaciumi lo si raggiunge. Non rimane ora che seguire la facile cresta S, aggirando dapprima alcune rocce, quindi superando un facile intaglio roccioso e proseguendo lungo il crinale sino ai piatti roccioni della vetta. Vista grandiosa sulla cresta N del Testa Grigia, su Rothorn, Monte Rosa e Cervino.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Per chi lo volesse, è possibile iniziare la salita da Crest, utilizzando la pista di servizio che sale ad Ostafa con tratti in forte pendenza. In tal caso, il dislivello aumenta di circa 500 metri. E´ pure possibile salire più facilmente, ma con ancor maggiore dislivello, partendo da Gressoney-La-Trinité seguendo il sentiero n° 10, che inizia a lato della chiesa. In alternativa, se si vuole allargare l´ escursione, un percorso interessante è quello seguito in solitaria dall´ autore. Dal Bec Forcù si prosegue brevemente lungo la cresta sinchè questa non precipita irta di pinnacoli. Si piega allora a destra sul versante Est, per erba e terriccio, sino ad un canalino sulla sinistra, inizialmente molto ripido ma via via più dolce, che sbocca sui pianori sottostanti ricongiungendosi con la normale del Rothorn, seguendo la quale se ne raggiunge la vetta(v. relazione). Quindi, si discende la Cresta ENE di quest´ ultimo portandosi al colle col Klein Rothorn (3025 m), che si raggiunge in pochi minuti su belle quanto facili placconate. Il ritorno si effettua lungo la normale del Rothorn.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 14/11/2012 dalla redazione di VieNormali.it
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Via Normale Bec Forcù - La cresta Nord del Testa Grigia

La cresta Nord del Testa Grigia

Via Normale Bec Forcù - Ancora dai pianori Est.
Ancora dai pianori Est.

Via Normale Bec Forcù - Il Mont Rothorn dalla vetta.
Il Mont Rothorn dalla vetta.
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 01/05/2024
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