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Magnifico percorso, abbastanza impegnativo e molto panoramico, il Sentiero Attrezzato Cecilia consente di raggiungere la Vetta della Grignetta da W, evitando però le maggiori difficoltà della Cresta Segantini che lo sovrasta, introducendo l´escursionista in un fantastico roccioso mondo verticale di forte suggestione..
Superstrada Milano-Lecco, oltrepassata la galleria del Monte Barro si seguono le indicazioni per l´Ospedale Manzoni e la Valsassina. All’uscita delle gallerie, in prossimità della rotonda di Ballabio Inferiore, voltare alla seconda via a destra (indicazioni Piani Resinelli) e proseguire lungo i numerosi tornanti sino al parcheggio dei Piani Resinelli. In prossimità della Chiesetta, una strada in discesa dapprima asfaltata, quindi sterrata, conduce all´ ex- Rifugio Alippi, nei pressi del quale si parcheggia.
Dall´ ex-Rifugio Alippi si segue il sentiero delle Foppe (n. 9) in direzione del rifugio Rosalba. Lo si percorre inizialmente su pista sterrata, quindi per buona traccia che scende ad attraversare il sassoso canalone della Val S´Cepina per poi proseguire in falsopiano. Superato il Bivio per Punta Giulia e Torre Costanza, si attraversa un torrente spesso asciutto con breve catena, giungendo ad un secondo bivio dove a destra sale il Sentiero dei Morti, più breve ma più impegnativo, dopodichè il sentiero comincia a salire decisamente a stretti tornanti, piegando infine a destra. In ripida salita, dopo avere incrociato l´ uscita del Sentiero dei Morti poco sotto il Torrione del Cinquantenario, si raggiunge infine il Rifugio Rosalba (1,30 ore), posto in un eccezionale punto panoramico sul lago di Lecco. Dal rifugio si segue il Sentiero Cecilia, n°10, che si addentra in un anfiteatro roccioso e in dieci minuti conduce al Colle Garibaldi (1824), poco oltre il quale, superato un colletto, si passa in Val Scarettone, versante Nord (tratti attrezzati) giungendo infine al Colle Valsecchi (1898), dal quale in circa un quarto d´ora si perviene al Colletto del Clerici. Qui il sentiero comincia a scendere ripassando sul lato sud, e prestando attenzione a possibili cadute sassi, per rocce a tratti attrezzate si effettua un lungo traverso sotto il Pilone Centrale, fino a giungere alla confluenza col sentiero n. 7 che sale dalla Cresta Cermenati, e quindi per questo con pochi passaggi attrezzati in breve alla cima.
Come per la salita.
Il sentiero Cecilia nonostante non presenti grandi difficoltà è da affrontare con tempo stabile dato che alcuni passaggi non sono attrezzati ed un po´ esposti.