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Monte Vaccia - 2472 m

Foto via normale Monte Vaccia non disponibile


Regione: Piemonte Cuneo
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Marittime - Gruppo Argentera
Punto di partenza: Pian della Regina (q.1440 m) Valle Stura Valle Stura
Versante di salita: NE
Dislivello di salita: 1032 m - Totale: 2064 m
Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,30 h
Difficoltà: E
Periodo consigliato: tutto l'anno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia segnata
Libro di vetta: no
Cartografia: IGC Valle Stura
Autore: Massimo Monasterolo
Data della salita: 15/01/2011
Data pubblicazione: 25/04/2012
N° di visualizzazioni: 6415


Introduzione:

Il monte Vaccia e´ posto sulla lunga dorsale tra i valloni dell´Ischiator e di Scolettas ; e´ la prima cima rilevante ben visibile anche dalla bassa valle Stura.Due sono le vie di salita : la prima parte da Besmorello e questa dai pian della Regina ,a monte di Pietraporzio ,che attraversa il bellissimo vallone posto a nord della cima.


Accesso:

Si risale la valle Stura fino ad arrivare all´abitato di Pietraporzio; qui´ si abbandona la strada che pro segue verso il colle della Maddalena e attaversando il centro si imbocca la strada che arriva fino al pian della Regina. Nella stagione invernale la gita ha inizio dal centro del paese di Pietraporzio.


Descrizione della salita:

Dal ponte all´inizio del pian della Regina prendere la sterrata a sinistra che si inoltra nel vallone rio Costis, seguendola fino alle grange prati Costis ( q. 1.905 m) dove , in prossimita´´ di alcune "trune diroccate" la sterrata diventa sentiero . Proseguire sul sentiero (P25 - alcune tacche rosse sbiadite su traccia comunque evidentissima) . All´uscita del bosco, a circa 2200 di quota puntare in direzione dell´evidente colletta Bernarda ( q. 2395 m) .Dalla colletta ai sale per sentiero e traccie a sinistra e, in breve, si raggiunge l´arrotondata cima con un se gnale di pietre.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Gita molto appagante nella stagione invernale per la presenza di neve fino in primavera inoltrata.Dei due itinerari di salita questo e´ sicuramente il miglio re per la varieta´ di paesaggi nel vallone Costis.Dalla colletta Bernarda ha inizio un lungo sentiero panoramico che segue la dorsale in direzione ovest fin oltre la cima della Testa della Costabella del Piz e il passo Di Rostagno.Questo itinerario si puo´ seguire solo in estate per la presenza di corde fisse nella parte alta del sentiero.


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