Cima di Costabella via normale su VieNormali.it (26/08/2005

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Regione: Trentino Alto Adige Trento
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Marmolada
Punto di partenza: Rif. Cima Uomo - Val di S. Pellegrino (q. 2030 m) Valle di San Pellegrino
Versante di salita: S-SW
Dislivello di salita: 730 m - Totale: 1460 m
Tempo di salita: 2,15 h - Totale: 3,30 h
Difficoltà: EE - F+
Periodo consigliato: maggio - ottobre
Punti di appoggio: Rif. Passo Selle (q. 2528 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia segnata
Libro di vetta: no
Cartografia: TABACCO N. 06 - Val di Fassa 1:25000
Autore: Roberto Ciri
Data della salita: 26/08/2005
Data pubblicazione: 02/09/2005
N° di visualizzazioni: 9151

Accesso:

Dal Passo S. Pellegrino (1919 m) si imbocca una stradina fino al Rif. Cima Uomo dove si parcheggia. Dietro al rifugio seguire la pista da sci verso sinistra fino ad incontrare la strada sterrata che sale dal P.so di S. Pellegrino, seguirla verso destra fino a dei cartelli segnaletici e da qui andare a sinistra seguendo le indicazioni per il Rif. Paradiso prima e Rif. P.so Selle poi (sent. 604).

Descrizione della salita:

Oltrepassare il Rif. Paradiso e presso una curva della strada deviare per un sentiero di terra (604) che si stacca a destra e risale per i prati (indicazione per Costabela). Seguire il sentiero attraverso i prati e risalire un dosso di rocce ed erba lungo una dorsale. Presso un avvallamento dopo uno spuntone di roccia si stacca una traccia verso destra (ometto di sassi), seguirla traversando delle zone di massi, poi dei prati verso destra fino ad un masso con freccia a sinistra per Costabela. La traccia attraversa una zona di massi crollati con segnavia bianco rosso sui massi e poi risale prima a zig zag e poi dritto lungo un ghiaione. Risalendo faticosamente il ghiaione si arriva ad una cengia detritica in salita attrezzata con fune metallica sul lato sinistro del canale che accede ad una rampa canale rocciosao attrezzata con fune (scivoloso se bagnato) fino ad una sella con cartelli dell'Alta Via Bepi Zac. Da qui risalire a destra il dosso ghiaioso, tarversare brevemente in basso a destra e risalire un canale di ghiaie gialle, quindi per pendio detritico fra resti di postazioni austriache della 1° Guerra Mondiale si giunge alla piccola croce di legno sulla vetta.

Discesa:

Come per la salita. É possibile continuare lungo il sentiero attrezzato Alta Via Bepi Zac (P02) fino alla Forc. Uomo. Il percorso necessita di attrezzatura da via ferrata.

Note:

Salita abbastanza faticosa per la via normale che funge anche da percorso di emergenza per rientrare dall'Alta Via Bepi Zac. Si può effettuare la salita anche dal P.so Selle abbinandola alla salita del Laste Picol, Laste Gran e Cima de la Campagnacia, che ripercorre le postazioni austriache della prima guerra mondiale (passaggi attrezzati che richiedono imbrago, cordino e moschettoni). Percorso di grande interesse storico.

Percorso di salita

Vista dalla Campagnacia

Sulla cima

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Cima di Costabella - 2762 m