Il Monte di Tremezzo dal Monte Calbiga

Con la sua spalla NE, il Monte Crocione, rappresenta il pilastro orientale del Gruppo del Generoso ed è la cima più elevata di questo settore. Presenta le stesse caratteristiche del vicino Monte Calbiga: ripidi versanti boschivi, sommità erbosa e facilità di accesso da più parti. Ma la sua caratteristica principale è la faglia obliqua che taglia il versante orientale, da S a N. Il panorama di vetta è eccezionale e molto simile a quello del Calbiga, ma più aperto verso il Lago di Como.
I due itinerari proposti, sebbene non segnalati, sono elementari e tra i più brevi. Riguardo alla consigliabile traversata in cresta, di difficoltà: E, Monte di Lenno – Monte Calbiga – Monte di Tremezzo, vedi note.

Da Argegno sul Lago di Como o da Porlezza sul Lago di Lugano, si raggiunge San Fedele Intelvi. Dietro la chiesa principale di questo paese, si imbocca la strada, in alcuni tratti molto stretta, che conduce a Pigra. Prima di entrare in questo abitato, chiare indicazioni per Rifugio Boffalora a 7 km, si prende a sinistra una stradina asfaltata, da percorrere con prudenza, che dapprima raggiunge l’Alpe di Colonno (q. 1322 m) e poi, in discesa, il Rifugio Boffalora (q. 1252 m). Proseguendo in discesa per circa 150 m, si parcheggia in un largo spiazzo sulla sinistra. La stradina che continua è agibile fino al Rifugio Venini (q. 1576 m) e oltre, ma è stretta, senza protezioni ed esposta su ripidissimi pendii erbosi.

Dal parcheggio si segue, verso N, la stradina asfaltata e segnalata da un largo cartello in legno che riporta Rifugio Venini a km 4. La si segue fino al rifugio precitato (q. 1576 m). Poi, scavalcando il crinale erboso della (q. 1625 m), oppure aggirando tale quota a destra sulla stradina, si perviene alla Bocchetta dell’Alpetto (q. 1574 m), all’inizio della cresta WNW del Monte di Tremezzo (vedi seconda immagine di dettaglio). Qui abbiamo 2 possibilità per raggiungere la vetta:
1°) per la cresta WNW.
Alla bocchetta dell’Alpetto si possono visitare le postazioni militari della Linea Cadorna risalenti alla prima Guerra Mondiale. Poi, sulle tracce di un sentierino, si sale lungo il crinale erboso e senza difficoltà si raggiunge la vetta, in circa h 2,15 dal parcheggio;
2°) per la cresta S.
Si prosegue lungo la stradina sterrata che aggira a destra la cresta WNW e raggiunge l’Alpe di Mezzegra (q. 1620 m) sulla cresta S. Da questo alpeggio si segue il crinale largo ed erboso che porta in vetta, in circa h 2,30 dal parcheggio.

Seguendo uno dei due itinerari proposti, preferibilmente non quello di salita.

Traversata in cresta: Monte di Lenno – Monte Calbiga – Monte di Tremezzo.
Difficoltà: E, tutte le creste sono elementari, erbose e larghe.
Ore di salita: dal parcheggio alla vetta del Monte di Tremezzo h 2,15 e da questa vetta al parcheggio, percorrendo la stradina che taglia il versante meridionale delle montagne h 1,45. La traversata può essere interrotta facilmente alle bocchette alla base delle creste, tutte raggiunte dalla stradina precitata.
PERCORSO:
dal parcheggio sottostante il Rifugio Boffalora, si segue verso N la stradina asfaltata e segnalata da un largo cartello in legno che riporta Rifugio Venini a km 4. La si segue per un breve tratto, per circa 150 m, fino al primo tornante. Qui la si tralascia e si sale a destra lungo il prato, in direzione N. Poco sopra si incrocia di nuovo la stradina e si prosegue dritti, sempre nell’ampio corridoio prativo della cresta S del Monte di Lenno, senza percorso obbligato. Nel prosieguo una traccia di sentiero conduce sul filo della dorsale, seguendolo si raggiunge questa prima vetta (q. 1589 m). La discesa avviene lungo il sentiero della cresta NNE. Raggiunta la bocchetta alla base di questa cresta, dove c’è l’Alpe di Lenno (q. 1495 m), si seguono le tracce di sentiero della cresta SW del Monte Calbiga e senza difficoltà si arriva in cima a questa seconda montagna (q. 1698 m). Da qui si scende per la cresta SE e si arriva al Rifugio Venini (q. 1576 m), situato in un’ampia sella e raggiunto anche dalla stradina che da qui in poi, prosegue sterrata. Da questo rifugio (come riportato nella descrizione salita di questa relazione) si sale in vetta al Monte di Tremezzo (q. 1700 m) per la cresta WNW e si scende lungo la cresta S, fino al sottostante Alpe di Mezzegra (q. 1620 m). Il ritorno avviene lungo la stradina che taglia il versante meridionale delle montagne. Vedi anche relazioni e immagini di Monte di Lenno e Monte Calbiga.

In giallo la stradina e in rosso le creste WNW e S, dal parcheggio

All’inizio della cresta WNW

Il M. Calbiga dalla cresta WNW del M. di Tremezzo