Lungo percorso, segnato e poco faticoso, una buona parte è di cresta e permette di avere un ottimo panorama sulla Magnola, Gran Sasso, l’Altopiano delle Rocche, la Piana del Fucino e sul resto dei Monti del Velino.
Dall'autostrada A25 Torano-Chieti-Pescara si esce al casello di Celano e si seguono le indicazioni per Ovindoli (Altopiano delle Rocche). Superato il paese si prosegue fino a Rovere, dalla zona bassa dell'abitato si segue la strada per il cimitero, si passa accanto a un piccolo campo sportivo (tenendolo a destra) e si svolta lungo la strada asfaltata che costeggia un lato dello stesso terreno da gioco, dove la via termina si parcheggia.
A piedi si continua sullo stradino asfaltato di sinistra e subito si è ad un bivio. Si va sullo sterrato di destra, si supera una fattoria e poco dopo si imbocca, a sinistra, la mulattiera che sale a monte. Si continua in direzione Sud, Sud-Est, trascurando una carrabile erbosa a sinistra, senza possibilità di errore si segue il tracciato (che è molto evidente). Superato il bosco (ottimo lo spettacolo sull’Altopiano delle Rocche, sui monti di Campo Felice e sulla Magnola) il sentiero continua lungamente in direzione Sud-Est tra lunghi valloni dove, nella giusta stagione, ci sono delle belle fioriture. Verso quota 2000 m si può abbandonare il sentiero salendo verso sinistra su pendio erboso fino a raggiungere la cresta dove ci si affaccia sugli impressionanti balzi della montagna. Si continua lungamente a sali e scendi, superata una ripida salita si tocca la Punta Macerola 2258 m (anticima Ovest del Sirente), 3,30 ore.
Per la stessa via
Evitare di fare l'escursione in una giornata con previsioni meteo instabili.
