Il Piz Beverin si trova nel Canton Grigioni, fra la Safiental ad W e la valle dell’Hinterrhein (Reno Posteriore) ad E, 16 km a N del Passo dello Spluga. Da N e da W si presenta come una bella piramide rocciosa, mentre da SE, dove passano le vie normali d’ascesa, appare come un imponente rilievo detritico, con una larga e caratteristica cupola di vetta. Caratteristica è anche la cresta SE dove si svolge la salita, la groppa è larga ed erbosa e si spegne contro l’imponente cupola detritica con un salto verticale di una quindicina di metri. Qui è stata posta una scala metallica che permette di scendere facilmente e di accedere al pendio sommitale.
La discesa avviene invece lungo la cresta SW, anch’essa facile e il versante SE, ricollegandoci poi sotto il Beverin Pintg con l’itinerario di salita.
È una bella escursione quella al Piz Beverin, nella parte inferiore ci porta a prendere visione di un mondo dalle tradizioni contadine ancora ben radicate. Particolarmente ammirevoli sono le immense distese di prati con l’erba perfettamente falciata e le numerose mandrie di bovini che si spingono al pascolo fino a quote molto elevate. La parte superiore, per niente monotona, ci offre estese vedute, nuove ed insolite in tutte le direzioni.
Allo svincolo di Bellinzona Nord (Canton Ticino) si esce dall’autostrada e si prende la superstrada per il Passo del San Bernardino, che continua poi nella Rheinwald. Si oltrepassano gli abitati di Splugen e Sufers e si giunge infine ad Andeer, dove si esce dalla superstrada e si prosegue sulla strada cantonale verso Zillis. Poco prima di entrare in quest´ultima località, verso sinistra, si prende la deviazione per Donath, stranamente non ci sono cartelli indicatori ma è l´unico incrocio all´entrata dell´abitato. Raggiunto Donath la strada prosegue verso Patzen-Fardün e poi Mathon. Poco prima di raggiungere quest’ultimo abitato, una stradina sale a destra e termina poco sotto la località Mursenas, a (q. 1932 m). Buone possibilità di parcheggio in uno spiazzo al lato dello strada.
Da Mursenas (q. 1932 m) si segue il sentiero segnalato che sale verso NW a destra (salendo) del torrente della Val Mirer. A circa (q. 2100 m) le tracce discontinue volgono a sinistra (W), attraversano il torrente citato e conducono ad un bivio, poco a N della (q. 2442 m). Qui si sale verso N, sul ripido sentiero che conduce al Beverin Pintg (q. 2587 m). Seguendo poi la larga cresta SE del Piz Beverin, prevalentemente erbosa, si raggiunge il salto roccioso verticale citato nell’introduzione, dove termina la cresta. Una scala metallica permette di scendere facilmente la spaccatura e poi si sale su tracce di sentiero lungo il pendio detritico della cupola, fino a raggiungere la larghissima vetta.
Come per la salita.
Oppure: si scende lungo il sentiero della cresta SW, appoggiando a sinistra del filo, fin nei pressi della (q. 2826 m). Sempre su sentiero segnalato si scende poi nel vallone detritico verso SE. Prima di raggiungere l’Alp Nursin, ad un incrocio a circa (q. 2460 m), si traversa a sinistra, sotto il Beverin Pintg e ci si ricollega con l’itinerario di salita poco a N della (q. 2442 m).
