VieNormali.it

Le tue scalate online!

Clicca mi piace!   Instagram

Pizzo Bello - 2743 m

Via Normale Pizzo Bello
Sulla cresta SW del Pizzo Bello


Regione: Lombardia Sondrio
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Masino
Punto di partenza: Rif. Marinella (q. 1650 m) a Prato Maslino
Versante di salita: SW
Dislivello di salita: 1100 m - Totale: 2200 m
Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,30 h
Difficoltà: EE
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Rif. Marinella (q. 1650 m) a Prato Maslino
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: no
Cartografia: CARTA NAZIONALE DELLA SVIZZERA N. 278 – Monte Disgrazia 1:50000, KOMPASS N. 93 - Bernina, Sondrio 1:50000
Autore: Piero Vardinelli
Data della salita: 27/09/2001
Data pubblicazione: 19/03/2011
N° di visualizzazioni: 19701


Introduzione:

Pizzo Bello fino a pochi secoli fa era il nome attribuito al Monte Disgrazia, il toponimo è stato poi riportato a questa panoramica vetta, che si trova esattamente a metà strada fra il Disgrazia e il paese di Berbenno. È una bella escursione fra gli alpeggi di Vignone e Baric, con il premio finale di un sorprendente e inconsueto panorama sul gruppo Corni Bruciati – Monte Disgrazia e sul poco conosciuto versante W del Pizzo Cassandra. La salita lungo la cresta SW è facile (EE), oltre la spalla bisogna comunque superare con prudenza pochi metri di cresta affilata, prima del breve risalto della vetta.


Accesso:

Da Morbegno si percorre la S.S. 38 della Valtellina, fino a S. Pietro Berbenno. Qui si prende la deviazione a sinistra che sale al paese di Berbenno di Valtellina e poi ancora verso sinistra a Regoledo. Poco sopra questa località, ad un incrocio, si svolta a destra e si prosegue fino a Prato Maslino (Pra Maslin sulla CNS), dove c’è il Rifugio Marinella (q. 1650 m). La strada è asfaltata tranne l’ultimo tratto che precede il rifugio.


Descrizione della salita:

Dal parcheggio antistante il Rifugio Marinella si imbocca, verso sinistra, il tracciato che in breve raggiunge i prati con un gruppo di case sparse. A sinistra della casa più a N, ha inizio il sentiero segnalato che si addentra nel fitto bosco e traversa, quasi in piano, il versante meridionale del Dosso di Piviana. Ad un bivio, tralasciando il sentiero che scende a Prati Gaggio, si prosegue a destra. Il sentiero, ora più ripido, aggira il costone SW del dosso citato e prosegue verso NNE, fino a raggiungere, al termine del bosco, la grande stalla in sassi all’inizio dell’Alpe Vignone (q. 1991 m). Da qui si sale il ripido pascolo a destra del torrente, oltrepassando le varie baite (vedi prima immagine di dettaglio) e più in alto si arriva ad un’ampia recinzione in sassi per il bestiame. Si obliqua ora verso sinistra e si supera il dosso oltre il quale si trova il pianoro di Baric (q. 2261 m). Da questo alpe (vedi seconda immagine di dettaglio) le tracce di sentiero traversano il fianco meridionale della (q. 2643 m) e conducono in una conca, fra il Poggio del Cavallo a S e il Pizzo Bello, che finalmente si riesce a vedere, a N. Da questa conca si volge quindi a sinistra (nord) e, senza percorso obbligato, su erba e sfasciumi si raggiunge la sella alla base della cresta SW. Gli sfasciumi e le rocce rotte della facile cresta conducono su di una larga spalla, a poche decime di metri dalla cima. Seguendo ora la cresta pianeggiante, si oltrepassa un tratto affilato di pochi metri, oltre il quale si supera il breve risalto finale e si arriva in vetta.

Aggiornamento di Giorgio Leoni salito al Pizzo Bello il 13.05.2015
a) la strada che sale a Prato Maslino ha l´asfaltatura in buone condizioni e può essere percorsa da un´auto normale pur con qualche attenzione
b) alla partenza del percorso proprio dopo l´ultima casa a N esiste un palo segnaletico che riporta l´indicazione Pizzo Bello 2h50m ed altre indicazioni
c) la mulattiera fino all´Alpe Vignone è in buone condizioni e ben segnalata da strisce rosse e bianche
d) la traccia di sentiero, più o meno evidente, fino al Baric è segnalata sempre con strisce rosse e bianche anche se molto sbiadite
e) all´Alpe Baric esiste una bella fontana con acqua potabile
f) dal Baric fino alla sella che porta al lago Scermendone la traccia è anch´essa più o meno evidente e anche qui con strisce rosse e bianche sbiadite
g) alla sella è posto un palo segnaletico che riporta l´indicazione Pizzo Bello 20m più altre indicazioni
h) la salita della cresta al Pizzo Bello è esattamente come descritto nella relazione
i) con le soste ho impiegato 3h e 40m trovando però neve molle dal Baric fin sotto la sella che porta al lago di Scermendone e nell´omonima valle
l) ho percorso l´intera cresta che passa per la quota 2643 e porta alla Cima Vignone; scelta dovuta al fatto che il versante N è ancora tutto innevato e la neve pessima
m) la salita alla quota 2643 è da valutare F+ per EE e si svolge leggermente a sinistra, salendo, del filo di cresta. Esiste qualche debole traccia. Circa a metà ci sono dei blocchi da superare ed in questo caso bisogna stare attenti perché alcuni non sono stabili
n) la discesa dalla quota 2643 e la salita alla Cima Vignone è facile, mentre elementare è la discesa per la cresta SW
p) dalla vetta della Cima Vignone si vede la traccia di sentiero che riporta all´Alpe Baric. Questo lo si prende ad un un palo segnaletico che riporta l´indicazione Baric 40m e Prato Maslino 2h ed altre indicazioni dopo aver seguito labili tracce ed un paio di grossi ometti in discesa dalla Cima Vignone


Discesa:

Come per la salita.
Volendo invece compiere la bella traversata Pizzo Bello – Cima Vignone: dalla sella che si trova fra la (q. 2643) e il Pizzo Bello, si scende facilmente a N e poi si traversa sulle vaste pietraie in direzione WSW. Lasciando a sinistra il rilievo della (q. 2643 m) si prosegue in direzione della dorsale orientale della Cima Vignone (q. 2608 m) e senza difficoltà si raggiunge questa vetta (EE). In discesa si segue la cresta SW di erba e facili roccette. Quindi, si imbocca a sinistra un sentiero ben marcato che traversa da W ad E il versante meridionale della Cima Vignone e conduce a Baric (q. 2261 m). Qui ci si ricollega con l’itinerario di salita e si ritorna a Prato Maslino (vedi anche relazione e immagini di Cima Vignone). Per l’intera traversata con partenza e arrivo a Prato Maslino, prevedere circa h 7,00


Revisione:
relazione rivista e corretta il 27/05/2015 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Pizzo Bello - L’Alpe Vignone e l’itinerario per Baric

L’Alpe Vignone e l’itinerario per Baric

Via Normale Pizzo Bello - Il Pizzo Bello non si vede, si trova dietro la (q. 2643 m)
Il Pizzo Bello non si vede, si trova dietro la (q. 2643 m)

Via Normale Pizzo Bello - Dalla vetta, i Corni Bruciati e a destra il Monte Disgrazia
Dalla vetta, i Corni Bruciati e a destra il Monte Disgrazia


 

Vieni a trovarci su:

Facebook Instagram
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 02/07/2025
Autore: Roberto Ciri - RC-WebSoft - P.IVA 03693250288
Privacy policy - Cookie policy


Share