Il Piz Corvatsch da NE

Maestosa vetta di roccia e ghiaccio situata sulla catena che divide la Val Fex e l’Alta Engadina ad occidente dalla Val Roseg ad oriente. Percorrendo la strada che dal Passo del Maloja conduce a St. Moritz, lo si può ammirare a destra in tutta la sua imponenza, che preclude però la visione diretta del Gruppo del Bernina. È formato da due cime che sembrano quasi gemelle, in particolare se osservate da W. La più meridionale è il Piz Corvatsch (q. 3451 m); quella settentrionale, nominata Piz Murtèl (q. 3433 m), è a tutti gli effetti l’anticima. Più a N di quest’ultima si trova la spalla rocciosa di (q. 3297 m) dove c’è la stazione d’arrivo della funivia, il versante settentrionale è infatti deturpato dagli impianti di risalita e dalle piste da sci. La via normale passa dalla Vadret dal Corvatsch, dalla vetta del Piz Murtèl e segue poi la cresta di collegamento fino al Piz Corvatsch. L’itinerario meno faticoso per raggiungere la vetta è di salire con la funivia fino alla stazione d’arrivo, alla base della bella cresta nevosa del Piz Murtèl. Generalmente tale cresta non è molto impegnativa, ma a stagione inoltrata l’ultimo tratto ripido che precede la vetta diventa di ghiaccio vivo. La cresta che collega le due cime è facile (F), se priva d’innevamento lo è maggiormente. Con un po’ più di fatica, partendo a piedi da Surlej, si può raggiungere la vetta con l’itinerario proposto qui di seguito.

Dal Passo del Maloja si prosegue fino a Silvaplana, dove si prende la strada che conduce a Surlej e all´ampio parcheggio presso la stazione di partenza della funivia del Corvatsch (q. 1867 m).

Dai pressi della stazione di partenza della funivia del Corvatsch, seguendo le indicazioni, si imbocca il sentiero che sale nel bosco verso S e conduce all´Alp Surlej e più in alto a Margun Surlej (q. 2272 m). Si segue ancora per un breve tratto il sentiero in direzione SE, per poi traversare a NE sul sentiero che conduce al Lej da la Fuorcla (q. 2489 m). Dopo aver aggirato il laghetto si prosegue in direzione della Fuorcla Surlej (q. 2755 m). Raggiunto il Plaun da la Fuorcla si arriva ad un bivio, a circa (q. 2550 m). Qui si abbandona il sentiero per la Fuorcla Surlej e si segue il sentiero di destra, ben marcato ma non riportato sulla CNS, che poco più in alto entra nell’avvallamento morenico sotto la Vadret dal Corvatsch. Lungo questo avvallamento il sentiero segue una pista da sci, raggiunge il basamento delle rocce che sostengono il ghiacciaio e, su di una rampa artificiale molto ripida della pista, le aggira verso sinistra (SE). Al termine di questa rampa si arriva ad un pianoro, poco ad W della (q. 2901 m), nei pressi di alcune pozze. Sfruttando ancora la rampa della pista con relativo sentierino, si prosegue verso SSW, fino a raggiungere il ghiacciaio. Con percorso evidente e prestando attenzione ai crepacci, si sale verso la sella nevosa alla base della cresta NNE del Piz Murtèl, nei pressi della stazione d´arrivo della funivia. Si segue poi la cresta, prevalentemente lungo il filo, l’ultimo tratto è più ripido e conduce in vetta alla prima cima. Dal Piz Murtèl si scende lungo la cresta SW di facili blocchi e neve, appoggiando sempre a sinistra del filo si raggiunge la massima depressione fra le due cime. La cresta che segue è la NNE del Corvatsch ed è meno ripida. Si prosegue ancora a sinistra del filo, si attraversa per un breve tratto il ghiacciaio che qui raggiunge il filo di cresta e senza particolari difficoltà si arriva in vetta. Il panorama sul versante settentrionale del Bernina e sui vasti ghiacciai che lo contornano, è unico.

Come per la salita.

Con una breve deviazione dall’itinerario di salita è possibile raggiungere l’Albergo Fuorcla Surlej, aperto tutto l’anno e situato presso l’omonimo valico.

L’itinerario da NNE

Il Piz Corvatsch dal Piz Murtèl

Il Piz Murtèl dal Piz Corvatsch