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Piz di Strega - 2912 m

Via Normale Piz di Strega
Il Piz di Strega da NW


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Lepontine - Gruppo Adula
Punto di partenza: Diga del Bacino di Val Malvaglia (q. 990 m)
Versante di salita: NNW-NNE
Dislivello di salita: 1930 m - Totale: 3860 m
Tempo di salita: 5,00 h - Totale: 9,00 h
Difficoltà: EE - A - I - F
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: no
Cartografia: CARTA NAZIONALE DELLA SVIZZERA N. 1273 - Biasca 1:25000, N. 1274 - Mesocco 1:25000
Autore: Piero Vardinelli
Data della salita: 28/08/2004
Data pubblicazione: 18/12/2010
N° di visualizzazioni: 5964


Introduzione:

Il Piz di Strega si trova sulla cresta spartiacque fra il Canton Ticino e il Canton Grigioni, poco meno di 1 km a SSW del Pizzo del Ramulazz. Con questa vetta, data la vicinanza, condivide l´imponente e dirupato versante orientale, alto più di 600 m e buona parte anche del versante occidentale, dove passa la via normale, costituito da ampi pendii detritici e nevosi dai quali emerge il largo rilievo roccioso della cima. Il notevole dislivello che bisogna superare per raggiungere la vetta, senza punti di appoggio, è tipico di tutte le montagne fra la Val Malvaglia e la Val Calanca e anche il Piz di Strega non fa eccezione. La risalita degli ampi e uniformi pendii detritici di Vèrt, può risultare un po’ monotona, ma si rimane ampiamente ripagati dallo spettacolare panorama di vetta: bellissima è l´immagine del versante S della Cima dei Cogn con affiancata la punta terminale della Cima Rossa.


Accesso:

Da Lugano si segue l´autostrada per il Passo del S. Gottardo fino a Biasca. Qui si esce dall´autostrada e si prosegue sulla strada cantonale per il Passo del Lucomagno. Giunti a Malvaglia si entra in paese e si prende la stradina stretta, ma asfaltata, che risale la Val Malvaglia, fino alla diga del Bacino di Val Malvaglia (q. 990 m). Parcheggi limitati.


Descrizione della salita:

Dopo aver attraversato la diga sulla corona si segue il sentiero ben marcato che entra in Val Combra sulla sinistra idrografica. Il sentiero sale a Pianezzo (q. 1223 m) e quindi a Cusnìch (q. 1446 m) sulla sponda opposta. Prosegue poi sempre verso ESE, raggiunge l´Alpe di Pulgabi (q. 1611 m) ed infine, con un ultimo tratto ripido, l´Alpe di Caldözz (q. 2041 m). Da qui le tracce di sentiero, non sempre visibili, proseguono a destra dell´Alpe e a (q. 2209 m) si entra nella valletta dove scorre il torrente che ha origine sotto il Passo S del Ramulazz (q. 2615 m). Esattamente dove le tracce di sentiero incrociano il torrente citato (poco oltre la q. 2209 m), si sale verso E, in direzione della "V" di Vadrecc sulla CNS. Inizialmente si prosegue in direzione SE, verso la Cima S del Pizzo del Ramulazz, per poi volgere decisamente a destra e risalire gli ampi pendii detritici e innevati (possono essere utili i ramponi) di Vèrt, fino a raggiungere l´ultimo tratto della cresta NNE. Seguendo tale cresta si arriva poco sotto la vetta, si supera una placchetta affilata di pochi metri e si raggiunge il culmine.


Discesa:

Come per la salita.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 29/01/2012 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Piz di Strega - A sinistra il Pizzo del Ramulazz a destra il Piz di Strega

A sinistra il Pizzo del Ramulazz a destra il Piz di Strega

Via Normale Piz di Strega - Prima di raggiungere la cresta NNE
Prima di raggiungere la cresta NNE

Via Normale Piz di Strega - Panorama di vetta verso la Cima dei Cogn e la Cima Rossa
Panorama di vetta verso la Cima dei Cogn e la Cima Rossa
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 28/04/2024
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