La Cima dei Cogn è l´ultimo 3000 a S della lunga costiera che divide il Canton Ticino dal Canton Grigioni. Una caratteristica di questa cima è l´esteso altipiano che forma sul lato W con le creste della Cima Rossa, sospeso sopra il baratro di Dandrio e denominato Piano della Parete sulla CNS, dove passa la via normale. L´escursione è facile e anche la cresta N è sempre sufficientemente larga, ma un poco ripida nella parte finale. Condizione indispensabile è comunque un buon allenamento, dato il notevole dislivello che bisogna superare. È anche possibile abbinare questa salita con quella della Cima Rossa, in questo caso vedi la relazione di questa cima.
Da Lugano si segue l´autostrada per il Passo del S. Gottardo, fino a Biasca. Qui si esce dall´autostrada e si prosegue sulla strada cantonale per il Passo del Lucomagno. Giunti a Malvaglia si entra in paese e si prende la stradina stretta, ma asfaltata, che risale la Val Malvaglia, fino a Dandrio, dove si parcheggia.
A Dandrio si segue la stradina sterrata, chiusa al traffico non autorizzato, che porta a Fontané (q. 1291 m). Qui si prende il sentiero che risale verso nord i pendii di Ren e dopo aver superato il risalto roccioso con la cascina di (q. 1552 m), si esce a Piano S. Martino. Si continua lungo il sentiero, sempre ben marcato e si arriva a Soregn e poi all´Alpe di Piotta (q. 2051 m). Già prima di arrivare all´alpe, si può ammirare il grandioso catino dell´Alpe di Giumello, le cui cascine sono visibili proprio di fronte.
Dalla parte superiore dell´Alpe di Piotta, abbandonato il sentiero, si prosegue sulle vaste pietraie che, verso SE, portano ai pendii di Pian Bògia e Tane Russéi. Dopo aver dato uno sguardo sul baratro che sprofonda su Dandrio, bisogna risalire un pendio detritico e un poco franoso che porta qualche metro a monte della (q. 2830 m), sulla cresta WSW della Cima Rossa. Ci si abbassa un poco sul versante opposto, perdendo pochi metri di dislivello e si attraversa il Piano della Parete, in direzione della Bocchetta della Cima Rossa (q. 2886 m).
Poco prima di giungere alla bocchetta, si inizia a risalire la facile cresta N e senza particolari difficoltà si giunge in vetta. Il panorama è molto vasto, stupenda è la visione verso N del trapezio Cima Rossa - Piz Piotta; mentre verso S si può ammirare la bellissima e selvaggia Val Madra, con il Pizzo Pianaccio, i Pizzi del Ramulazz e il Piz di Strega.
Come per la salita.