Si trova poco a NE del Passo di Gavia. È una modesta elevazione del tratto di cresta a N del Corno dei Tre Signori ma è molto panoramica, sia sul versante settentrionale del Corno stesso, sia sul Ghiacciaio del Dosegù e le vette che lo coronano. Fino ad alcuni decenni fa il versante settentrionale era coperto dal Ghiacciaio di Punta della Sforzellina Nord-Est, che le conferiva un aspetto più attraente, ma ormai è estinto. Stessa sorte ha subito il piccolo Ghiacciaio di Punta della Sforzellina Ovest, annidiato in un alto circo ed era ben individuabile dall´itinerario di salita. In questo settore l´unico ghiacciaio ancora degno di questo nome è quello della Sforzellina, sebbene denoti anch´esso una notevole riduzione di estensione e massa. L´itinerario di questa escursione che rappresenta la via normale dal Passo di Gavia non è riportato dalla Guida del CAI Ortles-Cevedale, ma è facile da individuare.
Da S. Caterina Valfurva o da Ponte di Legno si segue la strada del Passo di Gavia. Sul versante tellino, 2 km prima del passo, si raggiunge il Rifugio Berni. Buone possibilità di parcheggio ai lati della strada.
Dal Rifugio Berni si segue la stradina che supera su di un ponte il Torrente Gavia e giunge all´ex Rifugio Gavia. Tralasciando i sentieri che entrano in Valle Dosegù, si segue verso SE una mulattiera, non sempre evidente, che si alterna a tracce
di sentiero e che conducono nei pressi del Ghiacciaio della Sforzellina.
Su terreno morenico si contorna il ghiacciaio a N e, lasciando a destra l´intaglio
del Passo della Sforzellina, si prosegue verso NNE, nel vallone compreso fra la
(q. 3075 m) ad E e la (q. 2988 m) ad W.
Raggiunta la sella fra le due quote citate,
si volge ad E e si risale il ripido tratto di cresta, che potrebbe essere coperto di verglas il mattino, che conduce sulla cresta S della Punta della Sforzellina, nei pressi della (q. 3075 m) citata. Seguendo tale cresta, senza particolari difficoltà in breve si giunge in vetta.
Come per la salita.

