Cima SAT
Regione: Trentino Alto Adige Trento
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Valvestino
Punto di partenza: Riva del Garda (q. 78 m) Val Adige
Versante di salita: E
Dislivello di salita: 1168 m - Totale: 2336 m
Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,00 h
Difficoltà: EEA
Periodo consigliato: primavera - autunno
Punti di appoggio: Capanna Santa Barbara (q. 560 m)
Tipo di via: Via ferrata
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: si
Cartografia: KOMPASS N. 71 - Alpi di Ledro, Valli Giudicarie - 1:50000
Autore: Matteo Pasotti
Data della salita: 13/11/2010
Data pubblicazione: 20/11/2010
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Introduzione:
Cima molto panoramica sopra Riva del Garda, costituita da uno sperone roccioso che si eleva sopra paretoni gialli. La salita avviene tramite una via ferrata, che si sviluppa interamente su lunghe scale verticali.
Accesso:
Da Riva del Garda si parcheggia l´auto a bordo strada nei pressi della centrale Enel sulla strada principale, o nei parcheggi a pagamento. Si prosegue fino a incontrare una rotonda e si va a sinistra seguendo una stradina. Di fronte si trova un pannello indicatore, con disegnato il percorso da Riva alla Cima SAT: proseguire a destra e prendere una stradina in lieve salita.
Descrizione della salita:
Percorrendo la stradina di ciottoli e seguendo il sentiero n. 404, si sale tra i cipressi lungo tornanti che portano, in breve, a una fortezza circolare del 1508 (q. 212 m) che è generalmente possibile visitare. Si prosegue tra la vegetazione, incontrando una strada che taglia il sentiero. Ignore i tracciati che passano lungo di essa e proseguire per il sentiero n. 404. Si giunge all´accogliente Capanna Monte Oro Santa Barbara (q. 560 m´, aperta nei fine settimana tranne che d´estate (40 minuti). Con il sentiero n. 404 si sale in direzione della bianca chiesetta di Santa Barbara, eretta dai minatori. Prima di giungervi si segue a destra, verso le rocce, il sentiero 404 bis, cioè la via attrezzata dellAmicizia, costruita per il centenario della SAT.
Nei pressi del cartello che indica l´inizio della ferrata ci si imbraga e si avanza lungo semplici cenge attrezzate con funi, alternando tratti attrezzati ad altri ove si continua camminando su sentiero. Si giunge, quindi, ad un terrazzo detritico, dal quale la prima scala sale fino ad un pianerottolo metallico sospeso. Da qui sale una seconda scala. Nel complesso le due scale hanno una lunghezza di 70 metri. Si tratta della scala più alta tra le ferrate italiane. Si prosegue su una placchetta inclinata attrezzata con fune, fino a scorgere un paretone giallo. Alla sua sinistra, dove si vede una striscia nera di roccia, salgono altre due scale. Ci si porta, tramite sentiero, all´attacco, dove su una pietra si vede la scritta sbiadita Ferrata del Centenario: si sale per una scala verticale che porta in breve ad un terrazzino e alla seconda scala, molto lunga. Usciti da essa si sale ancora su sentiero fino a scorgere lo sperone roccioso terminale. Si superano altre due brevi scalette prima di arrivare sulla vetta, dove è installata una bandiera metallica.
Discesa:
Ci si porta dalla parte opposta e, dopo essersi calati per una decina di metri, aiutati dalle funi e dai pioli, si scende su sentiero e si prosegue fino ad un bivio. Prendere il sentiero n. 413 che porta a Riva del Garda passando dalla Chiesetta Santa Barbara e ricongiungendosi al sentiero affrontato in salita nei pressi della Capanna Santa Barbara.
Durante la discesa si incontrano ancora funi attrezzate, per le quali non è necessario il set da ferrata, e una scaletta di una decina di metri (appena sopra la Chiesetta di Santa Barbara), dove è consigliato utilizzarlo.
Note:
La ferrata dell´Amicizia prosegue poi nella ferrata del Centenario. Comunemente viene chiamata ferrata dell´Amicizia l´intera ferrata.
Revisione:
relazione rivista e corretta il 24/11/2010 dalla redazione di VieNormali.it
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