Informativa Cookie: questo sito utilizza cookie tecnici propri necessari al suo funzionamento e cookie di profilazione di terze parti per visualizzare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dagli utenti nella navigazione in rete. Si invita a leggere la Cookie Policy in cui sono presenti le informazioni sui cookie utilizzati dal sito, su quali informazioni vengono raccolte e le istruzioni su come negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. La prosecuzione della navigazione mediante accettazione dei cookie, chiusura di questo banner informativo, accesso ad altra area del sito, selezione di un elemento dello stesso sottostante questo banner (ad esempio di una immagine o di un link) o scorrimento della pagina verso il basso comporta l'automatica prestazione del consenso a utilizzare i cookie.

In conformità al provvedimento del Garante della Privacy del 8 maggio 2014, G.U. n. 126 del 3/6/2014, attuazione della Dir. UE sui cookie 2009/136/CE
OKLeggi la Cookie Policy

VieNormali.it

Le tue scalate online!

Pizzo Campolatte - 2305 m

Foto via normale Pizzo Campolatte non disponibile


Regione: Piemonte Verbania
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Lepontine - Gruppo Onsernone
Punto di partenza: Arvogno ( q. 1247 m), Val Vigezzo Val Vigezzo
Versante di salita: SW
Dislivello di salita: 1060 m - Totale: 2120 m
Tempo di salita: 3.00 h - Totale: 5.00 h
Difficoltà: EE
Periodo consigliato: primavera - autunno
Punti di appoggio: Biv. nei pressi della Bocchetta di Campolatte (q. 2100 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: no
Cartografia: KOMPASS N. 89 Domodossola
Autore: Oliviero Bellinzani
Data della salita: 03/10/2010
Data pubblicazione: 08/10/2010
N° di visualizzazioni: 5057


Introduzione:

Articolata sommità rocciosa tra il Pizzo della Forcola e la Punta di Pezza Comune , situata lungo lo sparticaque che separa la Val Onsernone (E) dalla Val Agrasino (W), come centinaia di altre vette alpine il Pizzo Campolatte appartiene allo sterminato elenco delle ´montagne senza nome´, o ´montagne di nessuno´, vale a dire cime poco note e ancor meno frequentate, quasi del tutto ingiustamente dimenticate dai flussi escursionistici nonostante indubbia bellezza e fascino.


Accesso:

Da Milano A26 per Gravellona Toce, che dopo Ornavasso diviene superstrada. Superata Domodossola, si esce a Masera, imboccando la Val Vigezzo che si risale sino alla splendida piana. All´ ingresso di Santa Maria Maggiore, prima rotonda, si gira a sinistra entrando in paese. Quindi di nuovo a sinistra, direzione Crana-Toceno. Da Toceno, si raggiunge Arvogno (possibilità di parcheggio), proseguendo per qualche centinaio di metri in discesa sino ad un ponte, oltre il quale si trova un cartello di divieto di accesso.


Descrizione della salita:

Subito dopo il ponte, parte una ripida mulattiera che poco più sopra si ricongiunge alla sterrata, raggiungendo un secondo ponte, superato il quale si sale in breve all´ Alpe Verzasco (1300). Tenendosi a destra al bivio fra le baite, si scende leggermente, per poi proseguire con pendenza omogenea sulla bella e lastricata mulattiera all´ Alpe Villasco (1644) e quindi a I Motti (1853), con vista frontale su Pizzo di Fontanalba e Pizzo Ruggia, mentre a sinistra incombono le splendide placconate della Pioda di Crana. Si prosegue lungo la mulattiera, arrivando alla Cappella di S. Pantaleone, da dove in breve al Passo di Fontanalba (2 ore). Superato il Lago Panelatte, si procede in direzione della Forcola di Larecchio (2146, indicazioni), posta fra il Pizzo della Forcola a dx e il Pizzo del Corno a sx, dalla quale portandosi sul lato W del Pizzo della Forcola si seguono le indicazioni Bocchetta Campolatte-Rifugio Bonasson, contornando sempre a W su altalenante traccia, talvolta poco visibile e scarsamente segnalata, il Pizzo della Forcola sin sotto il colle aperto fra questo e il Campolatte. Per erba ripida, ci si porta sulla cresta, dove corre una traccia di animali che si segue avendo sulla destra belle placconate. Giunti al culmine, qualche roccetta, tenendosi sul filo a poco sotto a sinistra, si raggiunge l´ estremità orientale, che non è il punto più alto, dove si trova l´ ometto di vetta.


Discesa:

Come per la salita. Oppure scendendo lungo la cresta NE, a sinistra del filo, o per una vaga traccia che corre sul versante NW portando direttamente alla Bocchetta di Campolatte, dalla quale per la traccia segnalata inizialmente seguita all´ andata si torna alla Forcola di Larecchio.


Note:

Vetta per la prima volta relazionata in internet, il Pizzo Campolatte può essere raggiunto anche con lo splendido itinerario seguito in solitaria ed a vista dall´ autore, partendo direttamente dalla Forcola di Larecchio e scavalcando sul filo di cresta i Pizzo della Forcola per poi proseguire sino alla Punta di Pezza Comune (v. relazione). Percorso che, volendo, potebbe continuare sino al Pizzo di Madei superando pure il Pizzo del Fornale. Eccezionale e gratificante cavalcata di cresta sospesa fra due valli!!


Revisione:
relazione rivista e corretta il 15/10/2010 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 13/05/2024
Autore: Roberto Ciri - RC-WebSoft - P.IVA 03693250288
Privacy policy - Cookie policy