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Piz Sesvenna - 3204 m

Via Normale Piz Sesvenna
Sulla cresta E


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Sesvenna
Punto di partenza: S-charl (q. 1810 m)
Versante di salita: SW - E
Dislivello di salita: 1400 m - Totale: 2800 m
Tempo di salita: 4,15 h - Totale: 8,00 h
Difficoltà: EE - A - I - F
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Vedi note
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: si
Cartografia: CARTA NAZIONALE DELLA SVIZZERA N. 1219 - S-charl 1:25000
Autore: Piero Vardinelli
Data della salita: 11/07/2010
Data pubblicazione: 18/07/2010
N° di visualizzazioni: 11319


Introduzione:

EŽ la cima più elevata di questo settore delle Alpi Retiche, al confine fra il Canton Grigioni e il Trentino Alto Adige ed è molto frequentata, grazie alla relativa facilità dŽaccesso offerta dalla via normale della cresta E. Il panorama circolare di vetta è vastissimo in tutte le direzioni: dalle Alpi Venoste al completo, allŽOrtles-Cevedale, alla Piazzi, al Bernina e alle Alpi dellŽEngadina intera. LŽescursione prevede il giro completo del Gruppo del Piz Sesvenna, punto di partenza e di arrivo è S-charl nella valle omonima, 13 km. a S di Scuol: dalla Val S-charl si entra in Val Plazèr e dallo S-charljoch si risale lŽampio canalone che adduce alla cresta E e quindi alla vetta. La discesa avviene invece da N, sulla Vadret da Sesvenna, percorrendo poi la bellissima Val Sesvenna si ritorna a S-charl.


Accesso:

Da Zernez si prosegue verso la Bassa Engadina fino a Scuol, dove si prende la strada che conduce S-charl. Ampio parcheggio a pagamento allŽentrata del villaggio.


Descrizione della salita:

Poco sopra il parcheggio si attraversa il ponte sullŽ Aua Sesvenna e si entra nellŽabitato di S-charl. Seguendo ora le indicazioni si imbocca la stradina sterrata che, verso SE, risale sulla destra idrografica il corso del torrente Clemgia. Dopo circa 2,5 km si abbandona questa stradina (cartello indicatore) e si segue, verso E, la deviazione che in breve conduce allŽAlp Plazèr (q. 2091 m). Su sentiero segnalato si risale lŽintera Val Plazèr e si arriva allo S-charljoch o Passo della Crocetta (q. 2296 m). Da questo valico, sul confine tra Svizzera ed Italia, si prosegue ancora sul sentiero per un centinaio di metri, ora in leggera discesa. Quando si intuisce che il ripido pendio erboso a N, compreso fra colate di ganda, può essere salito abbastanza agevolmente, si abbandona il sentiero e si segue questa direttrice. A circa (q. 2500 m) si traversa a destra, in direzione dellŽevidente canalone compreso fra la cresta E del Piz Sesvenna e la Foratrida (q. 3136 m). Entrati nellŽampio solco del canalone si prosegue in direzione N, seguendo ora le bandierine di colore rosso-bianco che provengono da Praviert, in alta Val dŽAvigna. Nella parte alta del canalone le tracce segnalate (ben riportate sulla CNS) aggirano a destra un risalto roccioso, proprio a S della Foratrida, poi proseguono a sinistra, fino a raggiungere lŽintaglio di (q. 3081 m) sulla cresta E del Piz Sesvenna. Seguendo le numerose bandierine e arrampicando sulle rocce accatastate della cresta (I°), si arriva in vetta.


Discesa:

Per la cresta E si ritorna allŽintaglio di (q. 3081 m) e, dopo essersi legati in cordata (alcuni crepacci), si scende la Vadret da Sesvenna in direzione N, il tratto che precede la fronte è abbastanza ripido. Al termine del ghiacciaio si seguono le tracce che portano ad incrociare il sentiero che da S-charl conduce alla Fuorcla Sesvenna. Si passa in prossimità del Lai da Sesvenna e dopo aver disceso un ripido pendio di detriti, si entra nellŽalta Val Sesvenna. Sempre seguendo il sentiero segnalato, si attraversa tutta la valle in direzione W e si arriva allŽAlp Sesvenna (q. 2098 m), dove una stradina sterrata riconduce a S-charl.


Note:

Nota 1
Sotto lo S-charljoch, in territorio italiano, a (q. 2270 m) è presente la Jochl Hutte, un rifugio dŽemergenza incostodito e che dovrebbe essere sempre aperto.
Nota 2
Dettagli della salita nella fotoscalata.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 15/03/2012 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it

Via Normale Piz Sesvenna - Nel canalone S

Nel canalone S

Via Normale Piz Sesvenna - Sulla cresta E, in discesa
Sulla cresta E, in discesa

Via Normale Piz Sesvenna - Il Piz Sesvenna visto dalla Vadret da Sesvenna
Il Piz Sesvenna visto dalla Vadret da Sesvenna
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 07/05/2024
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