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Cima Telegrafo - 2200 m

Via Normale Cima Telegrafo
Cima Telegrafo vista da Vetta delle Buse.


Regione: Veneto Verona
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Baldo
Punto di partenza: Prada (q.1000 m), versante ovest del Monte Baldo, o Novezzina (q.1200 m), versante est del Monte Baldo Val Adige
Versante di salita: NW-NE
Dislivello di salita: 1200 m - Totale: 2400 m
Tempo di salita: 3,20 h - Totale: 5,10 h
Difficoltà: E
Periodo consigliato: Tutto l´anno
Punti di appoggio: Rif. Gaetano Barana Telegrafo (q. 2100 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: no
Cartografia: Gruppi alpinistici veronesi - Monte Baldo 1:25000
Autore: Riccardo Mazzi
Data della salita: 23/05/2010
Data pubblicazione: 15/07/2010
N° di visualizzazioni: 33276


Introduzione:

Cima Telegrafo fa parte della Catena del Baldo, essa è la terza più alta di tutta la catena. In cima vi è collocata una croce di ferro; poco più sotto si trova il Rif. Telegrafo, dove transitano numerosi sentieri. In questa relazione vengono descritte due vie di accesso i tempi e i dislivelli presenti nella parte iniziale della relazione indicano la via che parte da Prada, mentre i tempi e i dislivelli della via che parte da Novezzina vengono indicati alla fine della "Descrizione della salita".


Accesso:

La cima è raggiungibile da molteplici parti: dal versante est del Monte Baldo (raggiungibile da Caprino Veronese, Ferrara di Monte Baldo e Novezzina) o dal versante ovest (raggiungibile da Caprino Veronese, San Zeno di montagna e Prada).


Descrizione della salita:

Salendo da Prada si percorre il sentiero che transita sotto la seggiovia fino ad arrivare al Rif.Fiori del Baldo, poi si prosegue in direzione del Rifugio Chierego. Una volta giunti al rifugio si prende il sentiero che taglia sulla destra Cima Costabella. Questo tratto è un pò esposto ma subito torna bello. Finito questo tratto si torna sulla mulattiera e la si segue fino a Passo di Coal Santo. Una volta giunti al passo ci si immette sulla mulattiera militare, e la si segue fino ad un bivio segnalato da segnavia. Ora si può decidere se prendere la variante a destra per escursionisti esperti, oppure proseguire sulla mulattiera, la prima opzione più corta ma attrezzata con cordini d´acciaio, la seconda leggermante più lunga, ma più facile. Dal Rifugio Telegrafo si imbocca il sentiero sulla destra e in pochi minuti si giunge alla cima. Salendo dal Rifugio Novezzina q. 1255 m (situato nell´omonima località), invece si imbocca il sentiero n°657 che prima sale ripido nei prati, poi con una serie di serpentine sale nei pressi del Canalone Osanna nel bel mezzo dei mughi. Dopo circa 2,00 h si raggiunge la mulattiera militare e in un altra mezz´ oretta si raggiunge il rifugio e la prospicente cima. (Dislivello salita:945 m Dislivello totale:1890 m Ore salita:2,30 h Ore totali:4,30 h)


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Da Prada la salita è lunga e faticosa, ma da Novezzina è più breve e rapida. Inoltre se si parte da Prada l´escursione può essere accorciata utilizzando la seggiovia che permette di arrivare fino al Rifugio Fiori del Baldo (q. 1800 m) circa. In inverno la salita va intrapresa solo con piccozza e ramponi e fare attenzione al pericolo valanghe.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 29/02/2016 dalla redazione di VieNormali.it
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Via Normale Cima Telegrafo - Il Rif. Telegrafo sotto l´omonima cima

Il Rif. Telegrafo sotto l´omonima cima

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