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Poggio delle Ignude - 1732 m

Foto via normale Poggio delle Ignude non disponibile


Regione: Toscana Pistoia
Alpi e Gruppo: Appennini - Appennino Settentrionale - Gruppo Appennino Modenese
Punto di partenza: Rif. del Montanaro (q. 1567 m)
Versante di salita: N
Dislivello di salita: 510 m - Totale: 1020 m
Tempo di salita: 1,45 h - Totale: 2,45 h
Difficoltà: T
Periodo consigliato: aprile - novembre (dipende dalla neve)
Punti di appoggio: Rif. del Montanaro (q. 1567 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero segnato
Libro di vetta: no
Cartografia: Multigraphic N. 21-22 - Appennino Bolognese e pistoiese 1:25000
Autore: Sandro Caldini
Data della salita: 01/05/2010
Data pubblicazione: 01/05/2010
N° di visualizzazioni: 3835


Introduzione:

Si tratta di una cima brulla sul lato Sud dell’Appennino Modenese (cioè dal lato di Pistoia); è uno dei tanti poggi facilmente accessibile a qualsiasi livello di escursionista.


Accesso:

Dall’abitato di Maresca (m. 780 - prov. di Pistoia), si segue in auto la strada asfaltata per la Foresta di Teso fino al Rifugio Casetta Pulledrari (m. 1222 – ampio parcheggio asfaltato).


Descrizione della salita:

Dal Rifugio Casetta Pulledrari (q. 1222 m) si prosegue a piedi seguendo il sentiero n. 3 in modesta salita, nel bosco, fino al Rombiciaio (m. 1362 – 30 minuti). Da qui si volge verso NW seguendo lo stesso sentiero che sale prima al Passo della Pedata del Diavolo (m.1397) e poi verso il rifugio del Montanaro (m. 1567, 30 minuti scarsi dal Rombiciaio). Si prosegue oltre il rifugio sempre su sentiero segnato e nel bosco fino a che si perviene ad una piccola radura dove i segnali bianco-rossi del CAI proseguono a destra sul fianco S del Poggio dei Malandrini e a diritto nel sentiero che stavamo seguendo (5 minuti dal Rifugio, Passo dei Malandrini m. 1577): attenzione salite verso il Poggio dei Malandrini poiché il sentiero a diritto presenta vari principi di frana! Seguendo il sentiero che sale sul poggio si perviene facilmente alla vetta (m.1662) in neanche 15 minuti dal bivio. Successivamente il sentiero scende verso il Passo della Nevaia (m. 1617, sentiero 00) e poi si ricomincia a salire sempre con pendenze modeste fino a costeggiare il fianco W del Poggio delle Ignude. Si sbuca quindi sul fianco N dello stesso Poggio delle Ignude e si può facilmente raggiungere la cima (m. 1732) in soli 5 minuti dal coletto che lo separa dal Monte Gennaio.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Facile sgambata di neanche 3 ore tra andata e ritorno con bel colpo d´occhio su varie cime dell´Appennino Modenese.


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