La vetta dalla Forc. Casale

Dal parcheggio seguire il sent. 412 lungo l'Alta Via delle Dolomiti n. 1, per prati e mughi, fino alla strada militare soprastante. Proseguire per i tornanti della strada o tagliarli per sentiero fino ad incontrare il sent. 402 che con qualche svolta e poi diritto attraverso ghiaioni sale alla forcella Col dei Bos. Dalla forcella discendere la Val Travenanzes seguendo il lato destro orografico per il sent. 404 sempre ben evidente, passando sotto la parete W della Tofana di Rozes, superando il torrente e raggiungendo un prato con il nuovo Cason Travenanzes ed un fontanile. Altrimenti sotto la forcella Col dei Bos si può prendere il sent. 402 a sinistra che si congiunge al 401 e discendere la valla sul lato sinistro orografico, raggiungendo l'attacco del sentiero per la cima senza passare per il Cason Travenanzes e tornare un pezzo indietro.

Dal Cason Travenanzes seguire la traccia sul prato in leggera risalita tornando indietro sul lato sinistro orografico della valle, superare un ruscello e poco più avanti si trova una traccia presso una curva del sentiero su un torrente (segnavia bianco-rosso su larice vicino ad un grosso masso). La traccia risale a destra (sinistra se si veniva dal sent. 401) per boschetto di larici e prati e con qualche svolta esce dal bosco e risale dei pendii erbosi ed un breve pendio di ghiaie e terra (qui si innesta da destra anche una vecchia traccia proveniente dal Cason Travenanzes). Si prosegue per prati in vista del ghiaione ricoperto di rada erba con la traccia a zig-zag, restare sulla sinistra e prendere la traccia a zig-zag, se si sta troppo a destra si prende la ripida traccia di discesa del ghiaione. Seguire le varie svolte e nella parte alta traversare verso destra per traccia, quindi con qualche altra svolta si arriva ad una selletta erbosa. La traccia prosegue sul ghiaione con varie svolte e qualche ometto, salendo in vista della piccola forcella Casale che scende da dei pinnacoli di rocce giallo arancio. Puntare verso la forcella, risalendo un ultimo faticoso tratto su ghiaie e roccette fino all'intaglio fra i pinnacoli. Da qui seguire verso sinistra la cengia che taglia il versante N lungo il vecchio percorso militare, comoda e larga ma insidiosa con neve. La traccia esce dalla cengia e risale il pendio N per ghiaie (neve e ghiaccio ad inizio stagione) e con un paio di svolte raggiunge i massi accatastati della vetta con vecchi acroce di legno. Dalla fine della cengia si può anche risalire per roccette e ghiaie e sinistra alla cresta NE e per questa in breve alla cima.

Come per la salita, dalla forcella Casale si può scendere direttamente tutto il ghiaione fino ai prati.

Salita lunga e faticosa ripagata da un grandioso panorama sulle Tofane, in particolare la Rozes. Richiede alenamento e passo sicuro per la salita alla cima. Piccozza e ramponi ad inizio stagione. Salita da abbinare al M. Casale. Il Cason Travenanzes è una casetta chiusa e privata, non utilizzabile come bivacco.

Il ghiaione verso Forc. Casale

La Forc. Casale

Sulla piccola cima