Il Lagazuoi Piccolo sovrasta il Passo Falzarego, e vi si può salire in funivia dal Passo o a piedi, in due modi: per sentiero o per le gallerie scavate dagli Italiani durante la Grande Guerra per non perdere posizione nei confronti degli Austro-ungarici, arroccati sulla cima. L´itinerario costituisce un museo storico all´aperto, e fa riflettere sull’assurdità del conflitto combattuto lassù. Le gallerie sono state sistemate e attrezzate con funi metalliche come corrimano. Sono però indispensabili un casco (soprattutto per escursionisti alti e nella parte superiore del cunicolo) e una torcia, per procedere e vedere bivi, caverne secondarie e deviazioni interne al tunnel, tutti segnalati.

Dal grande parcheggio sul Passo si vede già la parete S del Lagazuoi, all’interno della quale si sviluppano le gallerie che conducono in vetta. Per un largo sentiero (tab.) si sale in direzione E, verso la parete. Dopo 45 minuti circa, un marcato bivio (tab.): a destra si può salire in vetta per il sentiero segnalato, mentre a sinistra si raggiunge la prima fune metallica.

Ci si porta in breve al primo tunnel, che traversa una spalla rocciosa. Usciti, si cala brevemente per risalire il pendio antistante, sfruttando una cengia lavorata con funi. Si giunge quindi al tunnel vero e proprio: non è una galleria unica, ma un insieme di cunicoli con varianti e deviazioni (tenere la sinistra, in direzione dell´anticima). Si superano gradoni, alti e spesso viscidi ma muniti di solide funi metalliche come corrimano. Nella parte superiore il tunnel (lungo in totale 1.100 m) diviene elicoidale, e la volta a tratti si fa un po’ più bassa. Da ultimo si aprono sulla parete spettacolari finestroni, sino all’uscita, ormai vicina al confortevole Rifugio Lagazuoi. Si sale per breve cresta fino alla base di un costone. Lo si aggira a sinistra fin sotto il rifugio, del quale si raggiunge il terrazzo per gli ultimi gradoni attrezzati.

Imboccato un ampio sentiero (tab.) si scende a destra su ghiaie, seguendo le indicazioni per P.so Falzarego. Si giunge in breve a Forcella Lagazuoi (q. 2571 m), dalla quale si traversa a S per calare a Forcella Travenanzes (q. 2507 m). Il sentiero continua a scendere verso SW, fino al bivio toccato in salita per giungere all´imbocco inferiore del tunnel. Nell’ultimo tratto di discesa verso il P.so si rifà a ritroso il sentiero d´andata.

La via consigliata per salire al Piccolo Lagazuoi è un percorso di alto interesse storico-ambientale, fattibile ovviamente anche in discesa. Consente un´escursione di mezza giornata senza eccessive difficoltà alpinistiche, anche se comunque non banale. La vetta del Lagazuoi, dove sorge una grande croce, si può raggiungere in breve dal Rifugio per facile cresta segnata e offre un vasto panorama su tutte le Dolomiti.