Si tratta del più marcato (e l´unicoraggiungibile) della serie di rilievi rocciosi e coperti di mughi che sostengono il vallone che dal Lago di Braies sale alla Weisslahnscharte - Forcella Lavina Bianca, ai piedi del Herrenstein - Sasso del Signore (presente in questo database) e della Herrensteinturm - Torre del Signore. Consente una passeggiata di poco impegno, utile come ripiego per chi non se la sentisse di raggiungere Forcella Lavina Bianca e la cima del Sasso del Signore.

Dal Lago di Braies si prende il largo sentiero pianeggiante che ne percorre la sponda E, seguendone le frastagliature.

Dopo pochi minuti, una tab. a sinistra segna l’inizio dell’itinerario. Si segue la strada forestale segnavia 58, che risale il bosco alla base della catena del Signore, con svolte poco ripide. Un’altra tab. indica il punto in cui si lascia la forestale (che si incrocierà nuovamente più avanti). In decisa salita, un sentiero nel bosco rado avvicina le pareti, solcate da ripide gole. Rincontrata la strada, la si segue fin quando termina presso una colata ghiaiosa. Si risale il ghiaione, prima in falsopiano, poi in salita, fino ai piedi delle pareti. Si piega a destra, lungo una larga cengia ascendente che traversa, con bel percorso, la bastionata dei Zwolf Aposteln - Dodici Apostoli. La cengia è larga ma, per l’esposizione e la friabilità di alcuni tratti, richiede attenzione. Al termine della cengia, si risale un canalino terroso e un pendio di mughi che conducono al colletto a NE del Grande Apostolo. In breve si raggiunge il punto più elevato (panchina).

Come per la salita.

Da questa poco significativa sommità, inserita in un ambiente selvaggio e molto panoramico, si gode una vista spettacolare sul Lago di Braies e sulle cime circostanti.