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Torre Grande d´Averau - Cima W - 2361 m

Foto via normale Torre Grande d´Averau - Cima W non disponibile


Regione: Veneto Belluno
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Tofane
Punto di partenza: Rif. Scoiattoli (q. 2255 m) Valle Ampezzo
Versante di salita: W
Dislivello di salita: 125 m - Totale: 250 m
Tempo di salita: 1,15 h - Totale: 2,00 h
Difficoltà: EE - AR - IV - AD+
Periodo consigliato: primavera - autunno
Punti di appoggio: Rifugio Scoiattoli (q. 2255 m)
Tipo di via: Via di roccia
Tipo di percorso: Via di roccia
Libro di vetta: no
Cartografia: TABACCO N. 03 - Dolomiti Ampezzane 1:25000
Autore: Ernesto Majoni
Data della salita: 01/08/1993
Data pubblicazione: 02/03/2010
N° di visualizzazioni: 5044


Introduzione:

La Cima W della tricuspide Torre Grande d´Averau ha una via normale che però non viene mai percorsa. La via per parete W, proprio di fronte al Rifugio Scoiattoli (aperta da Dallamano e Ghirardini nel 1930), detta "Via delle guide", è quella normalmente percorsa per accedere alla vetta. Si tratta di una salita classica, varia e adatta a esordienti. Il breve accesso e la rapida discesa, oltre alla roccia solida e alle difficoltà di medio livello, ne fanno una meta abbastanza frequentata.


Accesso:

Dal Rifugio Scoiattoli (seggiovia da bai de Dones, sulla strada Cortina - Passo Falzarego) si segue il sentierino che porta in breve ai piedi della Cima W. La via attacca nel punto più alto di un piccolo cono detritico.


Descrizione della salita:

Si sale in obliquo a destra (Madonnina), fino ad una fascia di strapiombi, che si supera nel punto di minor difficoltà (passo chiave, IV, si può far sosta su un anello cementato 2 m sopra), e si prosegue dritti per paretine fino ad un ballatoio con anello (III, III+, IV). Si continua verso destra sotto un´altra fascia di tetti, fino ad un terrazzino (III, III+). Da questo ci si alza verso sinistra vincendo un altro strapiombo. Superatolo, si continua in verticale con minori difficoltà fino ad una comoda sosta con anello (IV, III). Si prosegue ancora per paretine e diedrini (III) fino in vetta. Nel complesso 4 lunghezze di corda, due passi di IV.


Discesa:

Si scende a NW per 3 m, fino al primo ancoraggio cementato. Con una calata di 20 m si giunge su una cengetta. Faccia alla parete, la si segue a sinistra per pochi metri. Dal secondo ancoraggio, ci si cala per altri 20 m fino ad un canale. Dal terzo ancoraggio, con un´ultima calata di 25 m, si giunge in vicinanza del sentiero di attacco alla Torre Grande.


Note:

Breve salita, piuttosto esposta e su roccia buona, molto divertente. Dalla cima si gode un bel panorama sui monti di Cortina. Pur contenuta nel II/III grado con due passi di IV e ben attrezzata, la via non va sottovalutata.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 03/12/2010 dalla redazione di VieNormali.it
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