Composto di due cime gemelle, è la maggiore elevazione del piccolo gruppo delle Olanger Dolomiten - Colli Alti. Verso la Pustertal - Val Pusteria presenta alte pareti rocciose, mentre a sud degrada con verdi pascoli sulla amplissima Alpe dei Colli Alti. Meno noto e frequentato della prospiciente Hochalpenkopf - Cima dei Colli Alti, dove sale un sentiero segnalato, offre un ottimo panorama sui monti del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies e sull´alta Pustertal - Val Pusteria. L´accesso consigliato in queste note è lungo ma remunerativo per l´ambiente.

Seguendo la stradina lungo la sponda W del lago, dopo un ponte si giunge al greto del torrente. Passato il torrente, si sale per rado bosco e pascolo alla Grunwaldalm - Malga Foresta (q. 1590 m, posto di ristoro estivo, 1,00 h circa).

Continuando sul sentiero in sinistra orografica del torrente, si risale la Grunwaldtal - Val Foresta, passando per la Alte Kaser - Casera Vecchia (q. 1751 m). Dalla capanna, si continua risalendo una gola più ripida, poi un penndio di bosco rado con qualche tornante, fino a giungere alle romantiche Hochalpenhutten - Tabiai dei Colli Alti (q. 2114 m, ristoro). Per sentiero non segnato verso NE, tagliando in obliquo un pendio detritico coperto di mughi, si va ad incrociare il sentiero segnavia 6 che in breve discesa raggiunge la Flatschkofelscharte - Fotrcella Vallaccia (q. 2223 m, tab.). Dalla forcella, si segue il sentiero segnavia 61 che sale a sinistra per un pendio ghiaioso verso i pascoli dell´Alpe dei Colli Alti. Dopo un tratto lo si abbandona, salendo a sinistra senza traccia lungo l´ultimo pendio erboso, fino alle piccole cime del Monte Muro (lapide sulla più alta).

La soluzione più consigliabile prevede di scendere al Lago di Braies attraversando la frequentata Cima dei Colli Alti (q. 2542 m), scendendo alla Pragser Furkel - Forcella di Braies (q. 2225 m) e quini alla Neu Kaser - Casera Nuova (q. 1937 m), dalla quale si torna al Lago di Braies. L´itinerario è privo di difficoltà alpinistiche, ma piuttosto ripido e senza sentiero nella discesa alla Forcella di Braies. Attenzione all´orientamento in caso di nebbia.

L´anello proposto è lungo e abbastanza impegnativo fisicamente, specie in giornate molto calde, ma consente un istruttivo sguardo d´insieme sul gruppo dei Colli Alti, una collana di cime perlopiù erbose e detritiche che si estende dalla Val di Braies al Passo Furcia.