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Madone - 2395 m

Via Normale Madone
Madone, Bocchetta di Rognoi e Pizzo di Vogorno dalla Cima dell´ Uomo.


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Lepontine - Gruppo Verzasca
Punto di partenza: Monti della Gana (q. 1285 m), Locarno
Versante di salita: S
Dislivello di salita: 1400 m - Totale: 2800 m
Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 7,00 h
Difficoltà: EE - A - II- F+
Periodo consigliato: maggio - ottobre
Punti di appoggio: Capanna Borgna (q. 1912 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: no
Cartografia: CNS 1293 Osogna, 1313 Bellinzona
Autore: Oliviero Bellinzani
Data della salita: 15/10/1995
Data pubblicazione: 02/02/2010
N° di visualizzazioni: 6164


Introduzione:

Bel picco al culmine di tre vaste costiere, il Madone presenta una dirupata parete NW, mentre a NE scogliere rocciose si alternano a terrazzi erbosi in un magnifico gioco di prospettive. A sud, invece, ampi pendii erbosi quasi ne raggiungono la cima, permettendone un avvicinamento più agevole. L´ itinerario descritto, che si svolge lungo il versante meridionale, è comune a quello della Cima dell´ Uomo (v. relazione) fino alla Capanna Borgna, che oltre a queste può fungere da base di appoggio per altre salite, quali Pizzo di Vogorno, Madonetto, Cima d´ Erbea W e Cima di Morisciolo, e, spostandosi poi verso la Capanna Albagno, anche Cima d´ Erbea E e Gaggio, oltre naturalmente a Sassariente e Cima di Sassello le cui normali partono sempre dai Monti della Gana. (Salite tutte relazionate su vienormali che ciascuno può comporre a proprio piacimento).


Accesso:

Da Milano autostrada dei laghi per Como-Chiasso. Superata la frontiera, proseguire sino a Bellinzona Sud, quindi per cantonale in direzione Locarno. Alla grande rotonda nei pressi dell´ aeroporto di Magadino tenere per Gordola, senza entrarvi, ma svoltando a destra alla successiva rotonda in direzione di Bellinzona. Dopo circa un chilometro, oltrepassato un ponte, seguire a sinistra per Monti Motti, e superato il solare alpeggio dei Monti di Ditto, quando la strada inizia a procedere a mezzacosta sempre in direzione dei Monti Motti, si incrocia sulla destra la deviazione per i Monti della Gana, cui si giunge dopo altri 4/5 chilometri superando a metà circa una sbarra solitamente aperta. Piccolo spiazzo di parcheggio prima delle baite.


Descrizione della salita:

Dal parcheggio, seguendo le indicazioni per la Capanna Borgna si attraversano le baite, piegando poi a destra ad aggirare un costone. Quindi, invertito il senso di marcia, con pendenze modeste si prosegue a mezzacosta lungo tutto il versante E della Cima di Sassello (1891) in direzione dell´ evidente Forcola (1709), affacciata sulla Valle della Porta, laterale della Verzasca che sale da Vogorno, con magnifica vista su Madone (2395) e Pizzo di Vogorno (2442). Lasciata a sinistra la traccia per la Cima di Sassello, dalla Forcola si segue a destra il sentiero principale che dapprima risale un erboso pendio, poi si abbassa di un centinaio di metri ad evitare alcuni speroni rocciosi della lunga Costiera del Madonetto (2152, v. relazione) che separa la testata della Valle della Porta a W dalla Valle Ruscada o Cugnasco ad E. Con qualche saliscendi, la si fiancheggia interamente quindi, senza attraversare il torrente ma restandogli a destra, per un ultimo erto tratto di pietrame ed erba si raggiunge la Capanna Borgna, visibile già dalla Forcola (2 ore). Dalla capanna si prosegue verso W attraverso i pascoli dell´ alpe, puntando alla Bocchetta di Rognoi (2214), ampia ed evidente depressione fra Madone e Pizzo di Vogorno. Una volta nelle sue prossimità, senza raggiungerla si devia a destra, risalendo su traccia i ripidi erbosi sin sotto il roccioso castello sommitale. Quindi, con facile arrampicata (I, passi di II) se ne raggiunge in breve la vetta.


Discesa:

Come per la salita. Oppure lungo la cresta ESE (F), aggirando a S le rocce iniziali e proseguendo poi sul filo sino a portarsi sopra la Bocchetta di Cazzane (2104), che ad E delimita il Madone separandolo dalla Cima dell´ Uomo. Quindi, per prati alla Borgna. I due itinerari possono essere seguiti indifferentemente nei due sensi, vale a dire salita da W e discesa da E, o viceversa.


Note:

Bellissima escursione da effettuarsi preferibilmente nelle mezze stagioni, o anche come scialpinistica, coi suoi panorami mostra pienamente la selvaggia bellezza del Canton Ticino.


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Via Normale Madone - Madone e Cima dell´ Uomo dal Pizzo di Vogorno.

Madone e Cima dell´ Uomo dal Pizzo di Vogorno.

Via Normale Madone - Madone, cresta E
Madone, cresta E

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