Informativa Cookie: questo sito utilizza cookie tecnici propri necessari al suo funzionamento e cookie di profilazione di terze parti per visualizzare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dagli utenti nella navigazione in rete. Si invita a leggere la Cookie Policy in cui sono presenti le informazioni sui cookie utilizzati dal sito, su quali informazioni vengono raccolte e le istruzioni su come negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. La prosecuzione della navigazione mediante accettazione dei cookie, chiusura di questo banner informativo, accesso ad altra area del sito, selezione di un elemento dello stesso sottostante questo banner (ad esempio di una immagine o di un link) o scorrimento della pagina verso il basso comporta l'automatica prestazione del consenso a utilizzare i cookie.

In conformità al provvedimento del Garante della Privacy del 8 maggio 2014, G.U. n. 126 del 3/6/2014, attuazione della Dir. UE sui cookie 2009/136/CE
OKLeggi la Cookie Policy

VieNormali.it

Le tue scalate online!

Rochers de la Tournette - 4677 m

Via Normale Rochers de la Tournette
Il M. Bianco. Sulla destra, sotto la vetta, Les Tournette


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Graie - Gruppo Monte Bianco
Punto di partenza: Nid d´ Aigle (q. 2372 m), Valle dell´ Arve, Francia Valle Arve
Versante di salita: W-NW
Dislivello di salita: 2310 m - Totale: 4620 m
Tempo di salita: 8,00 h - Totale: 14,30 h
Difficoltà: EE - A - II - PD-
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Rif. de Tete Rousse (q. 3167 m), Rif. Gouter (q. 3817 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia su ghiacciaio
Libro di vetta: no
Cartografia: IGC N. 3531 - St Gervais
Autore: Oliviero Bellinzani
Data della salita: 22/08/2004
Data pubblicazione: 28/12/2009
N° di visualizzazioni: 9258


Introduzione:

Quasi insignificante affioramento roccioso lungo la Cresta delle Bosses, in realtà Les Rochers de la Tournette sono il culmine di un bellissimo sperone, l´ Eperon de la Tournette, che sinuoso ed elegante si alza direttamente dal Ghiacciaio del Monte Bianco per circa 1100 metri, e la cui scalata risulta piuttosto impegnativa (v. nota).L´ itinerario descritto,invece, ne raggiunge facilmente la sommità con breve deviazione dalla normale al Bianco (v. relazione), senza per questo risultare insignificante. L´ alta quota e l´ ambiente eccezionalmente maestoso ed affascinante ripagano oltre modo la fatica, rendendo inoltre più accettabili sovraffollamento e disagio sia lungo la via che al rifugio Gouter. Come le Bosses, les Rochers fanno parte dell´ Elenco Ufficiale Allargato dei 4000 Alpini.


Accesso:

Da Chamonix, raggiungibile col traforo del Monte Bianco, tenendosi a sinistra, si seguono le indicazioni per la Valle del´ Arve, giungendo a Saint Gervais les Bains, dove si prende il trenino a cremagliera che in circa un´ ora porta al Nid d´ Aigle, raggiungibile pure da Les Houches (Valle di Chamonix) in funivia fino a Bellevue (1770) e quindi in trenino.


Descrizione della salita:

Dalla stazione di arrivo si segue il sentiero verso sinistra (NE) che si snoda in un vallone pietroso, passando nelle vicinanze di una capanna forestale. Piegando a SE, in ripida salita si rimonta una costola rocciosa, si supera la quota 3132, oltre la quale si fiancheggia ciò che rimane del Glacier de Tete Rousse, attraversandolo a destra in vista del rifugio omonimo nel caso si intendesse recarvisi, altrimenti si prosegue lungo il crinale per un altro centinaio di metri di dislivello. Su detriti, ghiaccio vivo o neve, a seconda delle condizioni, si attraversa verso S (destra) il piccolo ghiacciaio, andando a prendere una traccia tra gli sfasciumi che percorrendo il versante S dell´ Aiguille de Gouter in breve conduce al Gran Couloir, attrezzato con una corda fissa. Lo si attraversa velocemente (frequenti scariche di sassi, casco consigliato vivamente), per poi inerpicarsi lungo la grande parete di rocce rotte e talvolta instabili, numerosi tratti attrezzati, fino al Refuge de Gouter. Da dietro il rifugio si prende la traccia su ghiacciaio che scavalcata l´ Aiguille de Gouter (3863), prosegue con pendenza più decisa verso il Dome de Gouter (4304), che in genere si aggira sulla sinistra abbassandosi leggermente con lungo tratto semipianeggiante sino a portarsi sotto al Col du Dome (4250). La traccia ora torna a farsi ripida, risalendo al colle da dove , piegando a sinistra, si raggiunge la Capanna Vallot (4362), utilizzabile solo in caso di emergenza. Senza difficoltà, dalla capanna si attraversa verso destra il plateau, riportandosi sulla cresta principale, che diviene ripida ed affilata. Si supera la sommità della Grande Bosse (4513), quindi la Petite Bosse (4547), per giungere infine in prossimità delle Rochers. Traversando a destra, ci si porta al colletto che le separa dalla cresta principale, e con breve arrampicata se ne raggiunge la sommità.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Ascensione in ambiente unico e solitario che porta ad apprezzare la montagna in tutta la sua solitudine in un´atmosfera d´altri tempi, è la salita de l´ Eperon de la Tournette, con partenza dal rifugio/bivacco Q. Sella. Magnifica scalata, ha difficoltà diverse a seconda delle condizioni, anche se in genere dovrebbero rimanere intorno all´ AD+.


© VieNormali.it

www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 01/05/2024
Autore: Roberto Ciri - RC-WebSoft - P.IVA 03693250288
Privacy policy - Cookie policy