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Becca di Vlou - 3032 m

Via Normale Becca di Vlou
La Becca di Vlou dalla Becca Torché.


Regione: Val Aosta Aosta
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Pennine - Gruppo Monte Rosa
Punto di partenza: Chalex (q 1776 m), Val d´ Ayas Val Ayas
Versante di salita: S-W
Dislivello di salita: 1250 m - Totale: 2500 m
Tempo di salita: 5,00 h - Totale: 8,30 h
Difficoltà: EE - A - PD+
Periodo consigliato: giugno - settembre
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via di roccia
Tipo di percorso: Via di roccia
Libro di vetta: si
Cartografia: IGC N. 9 Biella- Ivrea-Bassa Valle d´ Aosta
Autore: Oliviero Bellinzani
Data della salita: 07/09/2002
Data pubblicazione: 13/12/2009
N° di visualizzazioni: 10867


Introduzione:

Stupenda ed elegante piramide, la Becca di Vlou è una delle due cime gemelle definite les Dames de Challand, visibili sulla destra all´ imbocco della Val d´ Aosta già dal Canavese, e che da Brusson in Val d´ Ayas appaiono in tutto il loro splendore. A differenza della gemella Becca Torchè, accessibile facilmente da sud e alla quale è collegata da un esposto colletto, i suoi itinerari sono prettamente alpinistici, privi di qualsivoglia attrezzatura fatto salvo di sporadici chiodi dimenticati. L´ itinerario descritto è la via più facile per raggiungere una vetta che avvicinamento lungo, difficoltà di salita e scarsa notorietà hanno preservato dallo sfruttamento turistico, lasciando intatto un ambiente selvaggio e poco frequentato.


Accesso:

Autostrada Torino-Aosta, uscita Verres, da dove si imbocca la Val d´ Ayas seguendola sino a Challand, dove si svolta per Isollaz proseguendo per Fontaney (1422) sino a Chalex. NOTA IMPORTANTE: L’Alpe di Chalex è servito da una strada inizialmente asfaltata, poi carrozzabile con accesso consentito ai soli proprietari degli alpeggi. Per salire in auto occorre richiedere alla forestale l’eventuale permesso, oppure chiedere del servizio Jeep attivo in Val d’Ayas. In caso contrario l’avvicinamento è da fare a piedi con circa 1h di cammino (3,5 km ca e 350 m di dislivello) partendo da poco sopra l’abitato di Fontaney.


Descrizione della salita:

Dal bellissimo alpeggio di Chalex si prosegue lungo la carrozzabile, che con alcuni tornanti porta all’Alpe Dondeuil, altro incantevole alpeggio appena ristrutturato e ancora inalpato nel periodo estivo. La strada termina proprio davanti all’alpe, divenendo sentiero che in direzione ESE risale ben segnalato da bolli gialli e frecce direttamente al colle Dondeuil (2338), dove si può giungere anche dalla Valle di Gressoney parterndo da Issime e passando per l´ Alpe Munes. Dal colle Dondeuil si scende brevemente sul versante di Gressoney, prendendo una traccia con bolli stinti non facile da reperire, che a sinistra risale l’ erboso pendio meridionale della Becca Torché. Quando si è all´ altezza della baita solitaria, ci si dirige a questa, seguendo la traccia che conduce dapprima all´ alpe Vlou di sotto e poi a quella di sopra. Per tracce si risale il vallone che in alto diviene di sfasciumi raggiungendo la sella fra le due cime. Quindi per un poco marcato canale si sale alla cresta W, seguendone l´ esposto filo, si supera un diedro (III+) di una decina di metri e per rocce più rotte si arriva in vetta.


Discesa:

Come per la salita. Eventualmente attrezzando una o due doppie nella discesa alla sella.


Note:

Dalla sella è possibile raggiungere la Becca Torchè per la cresta E, camino di III+ con sosta in uscita, difficoltà PD+/AD-, scendendo poi per la normale di quest´ ultima (v. relazione). In tal modo si completa un´ ascensione d´ altri tempi in ambiente particolarmente selvaggio di grande suggestione.


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Via Normale Becca di Vlou - Altra vista

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