La cima
Regione: Val Aosta Aosta
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Graie - Gruppo Gran Sassiere
Punto di partenza: Thumel (q.1890 m), Val di Rhemes Val di Rhemes
Versante di salita: W-N
Dislivello di salita: 1300 m - Totale: 2600 m
Tempo di salita: 5,00 h - Totale: 9,00 h
Difficoltà: EE - A - I+ - F
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Rif. Benevolo (q. 2285 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia segnata
Libro di vetta: si
Cartografia: KOMPASS
Autore: Oliviero Bellinzani
Data della salita: 14/08/2002
Data pubblicazione: 29/10/2009
N° di visualizzazioni: 7453
Introduzione:
La salita alla Cima Basei è una fra le più panoramiche escursioni nell´alta Valle di Rhemes. L´avvicinamento offre una magnifica vista sulla parete E della Granta Parei e sui ghiacciai alla testata della valle, mentre una volta in cresta la vista spazia anche sulla Valle dell´ Orco e la catena del Gran Paradiso.
Accesso:
Autostrada Torino-Aosta. superata Aosta si prosegue per il Traforo del Monte Bianco, uscita Aymaville, dove si seguono le indicazioni per la Val di Rhemes. Superato il capoluogo Rhemes Notre-Dame, si prosegue sino a Thumel, parcheggiando oltre la frazione poco prima del termine della strada (accesso non consentito all´ ultimo tratto).
Descrizione della salita:
Dal parcheggio si percorre un breve tratto di strada asfaltata, quindi seguendo il segnavia 13, si supera una cappella votiva ed attraversato il Torrente Fos si prosegue per ampie praterie riportandosi alla sterrata all´ altezza della splendida cascata del torrente Goletta. Continuando per questa, sfruttando numerose scorciatoie, si giunge infine al Rifugio Benevolo (1,30 ore) ai piedi della Granta Parei.
Dal rifugio si segue il segnavia 13B, scendendo brevemente verso la sterrata per poi risalire all´Alpe Basei (2309), oltrepassata la quale si incontra una biforcazione. Tenendosi sul sentiero più basso si prosegue verso S-SE, costeggiando la Dora di Rhemes ridosso gli spettacolari orridi calcarei scavati dal fiume con magnifica vista sulla grandiosa parete E della Granta Parei. Il sentiero sale dolcemente lungo la spalla erbosa, in direzione dei ghiacciai di Lavassey e di Fond, quindi nei pressi di due ruscelli prende improvvisamente a guadagnare quota, inerpicandosi per il pendio che divenuto morenico lascia posto a facili detriti, giungendo infine al Colle di Nivoletta, cui si può arrivare anche dal Nivolet. Dal colle si continua per l´ampia cresta verso l´ormai visibile piramide sommitale, prima della quale si trova il col Basei (3176), riconoscibile da un enorme ometto in pietra. Superato sul versante della val di Rhemes un tratto detritico, in breve si è ad una caratteristica finestrella nella roccia, dopodichè pochi metri di arrampicata con l´ aiuto di corde fisse e si sbuca in vetta (3338).
Discesa:
Come per la salita.
Note:
Montagna pregevole, dalla rocciosa sommità a castello, la Basei rientra in un circuito ad anello di grande respiro lungo la cresta spartiacque fra Val di Rhemes e Nivolet, per il quale si rimanda alla relazione della Punta Galisia.
© VieNormali.it
