Semplice spalla rocciosa posta sul crestone che dalla Cima Bel Pra scende in Val de Ruseco. Fiancheggia sulla sinistra orografica il canale detritico del Giou Scuro, lungo il quale si svolge il sentiero tra il Rifugio San Marco e Forcella Grande. Di poco rilevante importanza alpinistica (conta una sola via, risalente al 1933), offre uno splendido panorama sul fronteggiante Antelao.

Dal Rifugio, raggiunto da San Vito di Cadore per strada carrozzabile in parte sterrata e dissestata (sconsigliabile a piedi) o, più comodamente, con la seggiovia San Marco, si segue il sentiero segnavia 228. Da un piazzale sul pendio ghiaioso e barancioso che scende dalla Cima Bel Pra (tab., teleferica del rifugio), un ripido strappo nel bosco, traversando un torrente, conduce in 20-25´ al colle dove sorge il Rifugio San Marco (q. 1825 m), base per escursioni e salite nei gruppi del Sorapis, Antelao, Marmarole.

Dietro il Rifugio, per sentiero si esce dal bosco e si entra nel fondo dell´aspro e ripido Giou Scuro. Il sentiero sale a tornantini, in qualche punto intagliati nella roccia, sino ad un pulpito. Qui il vallone si apre e la traccia si distende in ampie svolte su terreno sabbioso, fino ai dossij che precedono l´ampia, in parte erbosa Forcella Grande (q. 2255 m). Pochi passi prima della forcella, sul versante dove si è finora saliti, a destra si stacca una evidente traccia, che traversa le ghiaie. Doppiato uno spigolo, la traccia continua in piano sino alla sommità erbosa del Torrione.

Come per la salita.

Ascensione senza difficoltà e poco frequentata, conduce ad un bel punto panoramico, dal quale è magnifica la visuale verso l´Antelao e la Valle del Boite.