I Lastoni di Formin. che culminano a 2657 m a strapiombo su Forcella Giau, si estendono a cavallo dei Comuni di Cortina e San Vito di Cadore con un caratteristico altopiano carsico le cui pendici affiancano la sinistra orografica della Val Formin. Assurti negli ultimi anni agli onori della cronaca per le vie di arrampicata, anche di altissimo impegno, che ne solcano pareti, pilastri e spigoli, i Lastoni si possono raggiungere senza difficoltà alpinistica dalla Forcella dei Lastoni, risalendo per tracce il lunare altopiano fino in vetta.

Si parte dalla strada all´altezza del Ponte di Rucurto (tab., parcheggio spesso insufficiente). Si prende il sentiero segnavia 437 e all´incrocio con altri sentieri in località Cason de Formin, q. 1875 m, si devia a destra sul sentiero segnavia 435, che risale la Val Formin, dominata dal massiccio della Croda da Lago. Dapprima nel bosco, la salita si svolge poi, con pendenza costante, fino alle rocce. Qui il sentiero si fa più ripido e attraversa una zona di grandi massi (traccia poco evidente, ometti). Da ultimo il sentiero migliora, ma la pendenza non molla, fino all´ampia, caratteristicamente rossastra Forcella dei Lastoi, detta anche Forcella Rossa (q. 2462 m, tab.)

Sulla Forcella si lascia il sentiero segnalato, che scende sul versante opposto verso l´Alpe di Mondeval, e per tracce ci si dirige verso W. Attraversando l´ampio, acrocoro sommitale (qualche traccia e ometti), senza grossi problemi di orientamento (in condizioni normali) ci si porta sul culmine della dorsale, dove si possono notare gli interessanti segni di confine fra Cortina e San Vito di Cadore.

Tornati a Forcella dei Lastoni, si prende il sentiero segnavia 462, che scende verso l´Alpe di Mondeval. Qui s´incrocia il sentiero segnavia 436, proveniente dal passo Giau, e per esso, da ultimo in salita, ci si porta a Forcella Ambrizzola (q. 2277 m). (Dalla Forcella dei Lastoni si può anche tagliare per tracce ad una poco incisa selletta di cresta della Croda da Lago, dalla quale scende un ripido e fastidioso pendio di detriti. Per esso si cala sulla stradina sterrata che dal Rifugio Croda da Lago porta a Forcella Ambrizzola). Da Forcella Ambrizzola, lungo il sentiero segnavia 434 si scende al Rifugio. Dopo una leggera risalita sui pascoli della Val Negra, si continua a scendere fino al Cason de Formin, riprendendo qui il sentiero segnavia 437, e per questo si rientra al Ponte di Rucurto.

Cima molto panoramica, frequentata anche d´inverno con gli sci. La salita della Val Formin si svolge fra alberi, ghiaie e grandi blocchi, in un ambiente dolomitico caotico e suggestivo. Dalla cima, il panorama quasi a 360° sulle Dolomiti Ampezzane e Agordine è giustamente rinomato.