Il Pelvo di Ciabrera sorge imponente alla testata del vallone di Bellino,ed e´ visibile anche dalla bassa valle.Cima poco frequentata al confronto dei vicini Autaret,Faraut e Maniglia offre un panorama esteso su tutta la valle.
Si risale la valle Varaita fino al centro di Casteldelfino;poco oltre l´abitato si stacca a sinistra la strada che risale il vallone di Bellino.Si risale tutto il vallone fino a S.Anna dove termina la strada.
Si parte su una bella sterrata in direzione del Pian Ceiol che si raggiunge seguendo la strada,dal piano si svolta a sinistra e si risale la stretta gola delle Barricate ( neve fino a tarda stagione) fino ad arrivare a pianori superiori.Prima di giungere alla grangia si segue una traccia che scende e attraversato il torrente Autaret si risalgono i prati erbosi del versante opposto.Non c´e´ un sentiero ,ma varie tracce di bestiame ;si entra cosi´ nel vallone di Ciabrera e si arriva sotto la verticale del passo omonimo.Attenzione a questo tratto ,molto ripido e con pericolo di caduta massi. Arrivati sul passo (q,2974 m) si scende per un breve tratto sul versante francese e si trova una traccia ,con radi ometti ,che risale le placche fino alla croce della cima.
Come per la salita.Possibilita´ di fare un giro ad anello salendo al colle Autaret e poi risalendo la dorsale verso la Tete de l´Autaret fino a trovare una traccia che scende verso il passo di Ciabrera.
Salita in ambiente davvero spettacolare e poco frequentata,da farsi comunque con bel tempo e buone condizioni del percorso.
