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Piz Lavarella - 3055 m

Via Normale Piz Lavarella
Il Piz Lavarella


Regione: Trentino Alto Adige Bolzano
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Dolomitiche - Gruppo Tofane
Punto di partenza: Capanna Alpina (q. 1720 m) Val Badia
Versante di salita: SE
Dislivello di salita: 1355 m - Totale: 2670 m
Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 6,45 h
Difficoltà: EE - A - I - F
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Capanna Alpina (q. 1720 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia segnata
Libro di vetta: si
Cartografia: TABACCO N. 03 - Dolomiti Ampezzane 1:25000
Autore: Ernesto Majoni
Data della salita: 15/08/1995
Data pubblicazione: 07/08/2009
N° di visualizzazioni: 38248


Introduzione:

Articolata e massiccia elevazione, uno dei Tremila del gruppo delle Cunturines in Val Badia. Insieme al prospiciente Piz dles Cunturines offre una ascensione alpinistica abbastanza severa e molto remunerativa, che conduce su un balcone panoramico di prim´ordine. La salita è piuttosto lunga, ma presenta qualche difficoltà soltanto nell´ultimo tratto di roccette, anche esposte.


Accesso:

Dalla strada che da San Cassiano sale al Passo Valparola, all´altezza del ponte sul Rio Sciarè, si devia a sinistra e si risale la Val Sarè per 3 km sino alla Capanna Alpina (ristoro estivo e invernale, ampio parcheggio).


Descrizione della salita:

Ci si incammina nei prati del Plan da l´Ega, sotto le pareti delle Conturines. Lasciato a destra il sentiero per il Rifugio Scotoni, si continua sulla traccia di sinistra che, attraversato un boschetto ed un ponticello, prende a salire decisamente lungo la ripida costa boscosa. Con una serie di tornanti il sentiero segnavia 11 giunge ad una radura erbosa dalla quale, con una successiva serie di tornanti, si porta ai piedi della Cima del Lago. Un ultimo tratto di salita su terreno roccioso (parapetti e scalini di legno) consente di raggiungere la balconata del Col de Locia (q. 2069 m). Il sentiero, con alcuni saliscendi, si inoltra ora in una valletta. Passati sull´altro versante e superato un tratto ghiaioso, si incontra il bivio per la Forcella del Lago; proseguendo, si arriva ad un ripiano erboso (Plan de Sumorones). Attraversatolo, una breve salita porta al prativo Passo Tadega (q. 2157 m). Si lascia il sentiero per prendere una traccia a sinistra (tab.) che serpeggia quasi in piano fra dossi baranciosi e prati e si dirige verso l´ampio vallone tra il Piz Taibun a sinistra e la bastionata Stiga - Piz Parom a destra (Busc da Stlu). La traccia prende a risalire un gradino roccioso e, con alcune serpentine, conduce ad un ripiano erboso. Si continua a salire decisamente lungo il vallone, passando a destra e risalendo un´altra bastionata, che sorregge il ripiano del Lago di Conturines (2518 m). La traccia prosegue in un ambiente arido e solitario. Superata una zona detritica con alcune pozze, per cenge e roccette si supera un´ultima bastionata rocciosa, per poi risalire il pendio di sfasciumi che termina su un´ampia forcella sulla cresta. Trascurata la traccia di sinistra, diretta al Piz dles Conturines, a destra si rimonta un canale detritico ripido e franoso (tracce), fin poco sotto la forcellina cui fa capo. Poco prima, si prende una stretta cengia sulla destra, pianeggiante ma esposta, che taglia il versante roccioso e permette di raggiungere un tavolato. Seguendo l´altipiano (ometti) per detriti e roccette, si giunge ad un´altra forcella di cresta, sotto le pareti terminali del Piz Lavarella. Si risale un corto ma friabile canale detritico e roccioso che conduce alla forcella tra le due vette del Piz Lavarella: a sinistra, risalendo una spalla e percorrendo un breve ma esposto tratto di cresta si giunge sulla cima W (3034 m). Seguendo invece la traccia a destra, per crestina rocciosa si sale alla vetta principale.


Discesa:

Come per la salita. La traversata della cima per Forcella Medesc, un tempo abbastanza praticata, non è banale e la si consiglia soltanto ad esperti.


Note:

Ascensione ad un superbo "3000" delle Dolomiti, frequentata e varia, ma non banale e piuttosto faticosa. Dalla vetta si gode un vasto panorama sulla Val Badia e su tutte le cime circostanti.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 10/08/2014 dalla redazione di VieNormali.it
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